“Una siringa in spiaggia è come un ago in un pagliaio”. Così Marco Marra, assessore ai Servizi del Comune di Vasto, replica ad Andrea D’Adamo, lettore di ZonaLocale.it che ha segnalato alcuni problemi riguardanti la riserva naturale di Punta Aderci.
“Vorremmo poter essere in grado di trovare e rimuovere immediatamente anche ogni singola siringa, che può essere anche stata trasportata dalle mareggiate, ma è umanamente impossibile. La pulizia della spiaggia è assicurata regolarmente da due detenuti del carcere di Torre Sinello. Per la pulizia straordinaria, attuata già per un terzo dell’estensione dell’arenile, altri due detenuti sono stati messi a disposizione della cooperativa Cogecstre, che è sempre stata molto attenta dal controllo della riserva. Sulla richiesta di più cestini per l’immondizia – conclude Marra – dico che non si può riempire la spiaggia di bidoni, anche perché questi, nei giorni in cui l’arenile è frequentato da migliaia di persone, si riempiono velocemente, attorno ad essi si creano cumuli di rifiuti e di certo i camion della Pulchra non possono percorrere tutta l’area protetta per ritirare l’immondizia. Invece, è molto meglio dare ai bagnanti la possibilità di raccogliere i rifuti nelle buste per consentire loro di portarli via in modo da non lasciarli sulla sabbia”.