“Fonte Nuova (1849). Gli alunni delle quinte della scuola elementare G.Peluzzo hanno restituito alla civica dignità vastese Fonte Nuova. 6/5/2000”, è scritto sul cartello che accoglie i visitatori. Ma, a distanza di 13 anni da quell’intervento di recupero, che non è stato l’unico nell’ultimo decennio, l’antica fontana monumentale di via Porta Palazzo risalente al 1849 è ancora una delle mete preferite dai vandali.
“C’erano anche diverse siringhe. Tempo fa è stata ripulita, ma a che serve?” dice un uomo che sta lavorando in una campagna vicina.
Di notte gli ignoti accendono il fuoco e, indisturbati, danno vita a falò di cui la mattina seguente si ritrovano i rifiuti sparsi ovunque. Le luci dei lampioni completamente distrutte. Cestini divelti e panchine rotte. “Qualcuno dorme anche nella casa abbandonata dietro la fontana. L’area andrebbe recintata e chiusa con un cancello quando cala il buio”.
Foto – Vandali: bivacchi e distruzione a Fonte Nuova
Teppisti in azione a Fonte Nuova, la fontana monumentale del 1849 che si trova in via Porta Palazzo, la discesa che da Palazzo D’Avalos costeggia la loggia Amblingh e attraversa le campagne del costone orientale di Vasto.