“Il belvedere San Nicola è diventato pericoloso”. E’ un lettore di ZonaLocale a segnalare lo stato in cui versa l’area dietro alla chiesetta di San Nicola della Meta, un luogo panoramico che si affaccia sul mare e da cui si può ammirare il tratto di costa dalla scogliera fino a Punta Penna. Originariamente attorno al piazzale era posizionata una staccionata in legno, che proteggeva dal burrone. Ma, nel corso degli anni, tra l’azione dei vandali e l’incuria del recinto di legno non è rimasto che un ricordo.
Al suo posto sono stati posizionati dei tondini di ferro conficcati nel terreno, con un filo metallico a rappresentare una sorta di protezione. “Non credo che bastino a proteggere le persone che si fermano qui per ammirare il panorama – spiega l’autore della segnalazione. E se qualche bambino si trovasse qui a giocare sarebbe esposto ad un pericolo, perché potrebbe finire giù”. Ad accentuare la situazione di degrado c’è l’azione dei “soliti” incivili, che hanno pensato bene di utilizzare il burrone come discarica a cielo aperto, buttandovi di tutto, dagli indumenti ai residui alimentari. Ecco quindi che un angolo suggestivo della città diventa un luogo lasciato all’incuria e alla mercè dei vandali e degli incivili. “Si faccia qualcosa perchè la zona torni al suo splendore e, quando sarà sistemata, tutti i cittadini stiano attenti a conservarla bene”, conclude il lettore.