La Vastese del prossimo anno sarà una squadra di vertice, la conferma arriva dai dirigenti nel corso di un incontro con tifosi e stampa che si è svolto nel tardo pomeriggio di sabato nella sede della società operaia di mutuo soccorso. L’avventura proseguirà con l’intento di ben figurare, puntare sui giovani, allargare i quadri societari e avere nuovi sponsor.
Presenti il presidente Giorgio Di Domenico, il vicepresidente Luigi Salvatorelli, il direttore sportivo Alfonso Calvitti, il segretario Dino Monteferrante, il presidente della Juniores Mario Bolognese, il responsabile finanziario Adri Cesaroni e il consigliere regionale Antonio Prospero.
Per prima cosa il presidente ha annunciato ufficialmente la conferma dell’allenatore Nicola Di Santo: “Proseguiremo con lui che ci ha portato in Eccellenza, ma per ora – ha detto il dirigente – non c’è nulla di definito per il mercato, le operazioni sono in corso, ci sono da valutare le richieste economiche, alcune andranno avanti, di modo che le pretese si abbassino con il tempo”.
Martedì 25 giugno dalle ore 15.30 allo stadio Aragona è in programma uno stage per ragazzi nati nel ’94, ’95 e ’96, invitate tutte le società della zona, l’obiettivo è quello di trovare qualche giocatore adatto sia alla prima squadra che alla juniores che disputerà il campionato d’Elite. Il 29 giugno ci sarà l’estrazione della lotteria, spostata a quella data, giorno della festa della parrocchia di San Paolo, come ringraziamento alla squadra che ha ceduto il titolo sportivo ai biancorossi.
La nuova stagione è dunque iniziata, ma adesso la società si aspetta la risposta del pubblico, una maggiore presenza da parte della città. “Non vogliamo fare follie – ha dichiarato Antonio Prospero dopo aver ringraziato tutto il gruppo dirigente – le squadre che tanto vanno per la maggiore in Eccellenza e di cui si parla sempre sono indietro nel pagamento degli stipendi, vogliamo fare un passo alla volta. Noi vogliamo durare e fare calcio per sempre, nonostante il periodo sia difficile, non abbiamo debiti e pagato tutti gli stipendi, vediamo le altre tra qualche anno che fine faranno”.
La squadra verrà resa competitiva gradualmente, per questo Prospero chiede pazienza ai tifosi: “Vogliamo fare una compagine forte, ma dipenderà anche da quanti abbonamenti venderemo, saranno uno sprone a fare ancora meglio e investire di più, oltre che dagli sponsor. In caso di esito positivo la rosa verrà potenziata ulteriormente. La squadra resta comunque un patrimonio dei tifosi, vogliamo gente attaccata alla maglia”. Poi la frecciata a Marconato: “Professionisti con la p maiuscola non ci servono, che restituiscano quello che hanno preso in anticipo”.
A proposito di sponsor la Bls è stata incorporata dal gruppo Bper (Banca Popolare dell’Emilia Romagna), la società aveva un accordo annuale e dovrà negoziare il contratto per questa stagione. Niente da fare su un’eventuale acquisto di un titolo sportivo: “Non vogliamo accollarci debiti altrui”, ha spiegato il consigliere che ha confermato che i biancorossi avranno un rapporto privilegiato con Bacigalupo e Virtus per i giovani.
Sulla stessa linea il vicepresidente Luigi Salvatorelli: “Ci divertiremo, sarà una squadra che potrà giocarsela con tutti, ma aspettiamo il pubblico allo stadio. Arriveranno anche nuovi soci e qualche nuovo sponsor che saranno presentati in seguito. Abbiamo tutte le basi per fare bene, ora dipende solo dalla città. Ringrazio i tifosi che ci hanno sempre seguito e sostenuto. Stiamo allestendo una squadra di vertice, abbiamo fatto tanto in poco tempo. I nomi per ora non li faccio, ma oltre alle riconferme degli elementi dello scorso anno ingaggeremo nuovi giocatori, tra i quali, se ci riusciamo, anche qualche ex importante. Facciamo uscire le bandiere biancorosse e la vastesità”.
Da Mario Bolognese, presidente della Juniores, è arrivata la conferma dell’allenatore Michele Stivaletta per la prossima stagione: “Ha fatto benissimo, un grande lavoro, la squadra l’ha costruita lui, i risultati si sono visti sul campo. Il mio è un compito difficile, preparare il futuro, il sogno è di avere in futuro 7/8 vastesi in prima squadra. Punteremo a far emergere e valorizzare qualche giovane importante. Abbiamo fatto rinascere la Vastese senza secondi fini, rimetterci una parte del nostro patrimonio non è nulla in confronto alla partecipazione cittadina e alla presenza allo stadio, lo facciamo solo per questo, per vedere lo stadio pieno, altrimenti se dopo tanti sforzi non viene nessuno come quest’anno la voglia passa”. A proposito di giovani un progetto futuro, che potrebbe prendere il via tra due anni, prevede di avere un settore giovanile con tutta la filiera, che parta dai pulcini.
L’ammissione che la società punta anche sulle nuove leve è arrivata dal direttore sportivo Alfonso Calvitti: “Lavoriamo in prospettiva, ho parlato già con tanti giocatori, ci serve gente concreta che faccia i fatti, non solo il nome, vorremmo coinvolgere anche i vastesi che fanno sempre comodo”. La Vastese riparte anche da un gruppo societario forte, come ha ribadito Adri Cesaroni: “Sono un grande tifoso della squadra, questo è un bel gruppo, unito, si lavora bene e si raggiungono i risultati, vorremmo solo che ci seguisse più gente perchè noi ci mettiamo il massimo impegno”. Soddisfatto anche Dino Monteferrante: “Ringrazio la società per avermi permesso dopo la San Paolo di essere ancora il segretario, per me è un sogno”.
Per quanto riguarda la possibile collaborazione con il Vasto Marina si attende una proposta scritta e chiara per non generare equivoci: “Sono 3 anni che parlo con Pino Travaglini – ha detto Salvatorelli – non ho minacciato nessuno e l’ho sempre invitato a fare qualcosa insieme. Aspettavo una sua risposta e me l’ha data dopo 4 settimane. Come si fa a collaborare così? Questa collaborazione è appesa ad un filo, gli interessa farla solo per andare avanti. Si fanno tante chiacchiere, comunque noi siamo disponibili, ci facciano una proposta scritta, non sui giornali, e la valuteremo, nel frattempo noi andremo avanti lo stesso ad allestire la nostra squadra”.
“Se si doveva fare qualcosa insieme – ha aggiunto Di Domenico – sarebbe stata meglio la fusione, era la cosa più logica, così non serve molto. Proposte a noi non sono mai arrivate ufficialmente”. La società ribadisce che le porte sono sempre aperte a tutti, anche per eventuali collaborazioni con Pescara e Virtus Lanciano.
I prezzi della campagna abbonamenti saranno gli stessi dello scorso anno in accordo con i tifosi: 50 euro per la curva e 100 per i distinti e saranno disponibili a breve, forse già dalla prossima settimana. Saranno coinvolte anche le scuole cittadine per cercare di avere una maggiore affluenza allo stadio con sconti e omaggi.
Per quanto riguarda invece la figura del preparatore atletico, l’esperto Fausto Cannavacciuolo non arriverà impegni presi con la Bacigalupo, nonostante abbia colpito per la grande professionalità e competenza. Aquilano, ma residente a Vasto, è un tecnico federale molto apprezzato e conosciuto in Italia, con esperienze di lavoro in Figc e nell’Associazione Calciatori.
Sulla parte tecnica verrà organizzato in seguito un nuovo incontro in cui a parlare sarà l’allenatore Nicola Di Santo.
Foto – Conferenza stampa Vastese
Si parla della prossima stagione in casa Vastese.