Ore 17.30 – “Le indagini sono appena cominciate, non conosciamo ancora i motivi del gesto. Il proprietario del locale ci ha detto di non avere sospetti su chi possa essere stato”. Lo dice il capitano Giancarlo Vitiello, comandante dei carabinieri di Vasto. “Stiamo cercando di capire come è stata provocata l’esplosione”.
Ore 12.10 – Forti preoccupazioni tra i commercianti di Vasto Marina: “Dopo i furti e gli atti vandalici, ora anche le esplosioni. L’altra notte l’aggressione in piazza Rossetti, ora tocca alla riviera. E quando arriva la sera abbiamo il terrore di esserre derubati”.
Rimangono tutte da verificare le cause dell’esplosione che ha spaccato la vetrata del Pascià.
Ore 10.40 – Sul posto in cui è stata fatta esplodere stanotte una bomboletta di gas da campeggio è arrivato un testimone, che ha raccontato di aver visto una luce bianca un attimo prima della deflagrazione, che ha causato un boato. I carabinieri del Nor, agli ordini del tenente Domenico Fiorini, stanno raccogliendo la sua testimonianza. Nelle immediate vicinanze si trovano la struttura sanitaria privata Istituto San Francesco e diverse palazzine, alcune delle quali abitate solo d’estate.
Gli investigatori hanno parlato anche col proprietario, F.C., commerciante originario di Trivento, ma da anni residente a Vasto.
La prima notizia – Un ordigno rudimentale questa notte ha mandato in frantumi la vetrina di un ristorante di Vasto Marina. L’episodio è avvenuto questa notte. Sul posto questa mattina i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Vasto, che stanno eseguendo i rilievi necessari ad avviare le indagini.
Una bomboletta per il gas, di quelle utilizzate per i fornelli da campeggio, è stata fatta scoppiare davanti all’ingresso secondario dell’esercizio, vicino all’ex supermercato.
Foto – Vasto Marina, ordigno rudimentale contro la vetrina di un ristorante
Una bomboletta di gas da campeggio è stata fatta esplodere stanotte davanti al ristorante Il Pascià, in lungomare Duca degli Abruzzi, a Vasto Marina.