San Salvo sceglie il sintetico, manca ancora l’approvazione del bilancio da parte del Consiglio comunale e poi il campo sportivo di via Stingi verrà riqualificato. Entro il 30 giugno, molto probabilmente nella seconda metà del mese, verrà dato il via libera al progetto già esistente con la pubblicazione del bando. I lavori inizieranno tra la fine di agosto e i primi di settembre. Non solo, forse anche alla Marina potrebbe arrivare l’erba artificiale.
Quello di via Stingi è un impianto che risale agli anni ’80 e che necessita di interventi mirati che saranno realizzati tramite un contratto di sostenibilità, formula prevista dal decreto legislativo.
Grazie ai nuovi strumenti di finanziamento, l’associazione sportiva, che secondo i criteri stabiliti si aggiudica il bando, si assume la responsabilità di terminare gli impianti soddisfacendo tutte le richieste indicate al suo interno. Il Comune in seguito restituisce la somma di 95.000 euro all’anno, la base d’asta è al ribasso, per un periodo di 5/6 anni.
Nel bando è incluso anche l’altro impianto cittadino, lo stadio “Davide Bucci”, nel quale verranno eseguiti degli interventi, ma che manterrà il terreno in erba naturale. Oltre all’obbligo del sintetico, per il campo di via Stingi sono previsti l’adeguamento dell’impianto di illuminazione, la recinzione, l’ammodernamento di spalti e spogliatoi e l’intestazione di tutte le utenze. “Parte di alcuni lavori è stata già eseguita dal Comune – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici, Giancarlo Lippis – inoltre nulla vieta a chi vince il bando di fare altri miglioramenti, anche se inizialmente non previsti. Il bando è finalizzato alla gestione del campo per 10 anni, il Comune ne rimane fuori”.
Il contributo è di 95.000 euro annui al ribasso, ciò vuol dire che, ad esempio, una società può chiedere 90.0000 euro per un determinato numero di anni e si occupa di fare tutto ciò che è stabilito, ma anche altro. Se vuole può infatti organizzare eventi estivi, concerti o manifestazioni di vario tipo, anche insieme ad altre società sportive e non. In tali occasioni le società sportive e quelle religiose usufruiscono dell’ingresso gratuito.
“La società che si aggiudica il bando prende l’impegno di eseguire i lavori e ha la gestione, noi gli restituiamo l’investimento – spiega il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca – quando si investe sul sociale non si deve pensare ai propri interessi o ai guadagni. A breve ci ritroveremo ad avere un’area ammodernata la cui riqualificazione non grava sul nostro bilancio comunale”.
San Salvo non ha altre priorità? “Noi investiamo sui nostri giovani, non solo sulle strutture – spiega il sindaco – il nostro impegno come amministrazione prevede anche la riqualificazione di altri impianti. Crediamo molto nello sport come strumento sociale di crescita educativa, oltre che di promozione turistica. Attorno allo sport ruotano tanti valori positivi ed economici, per questo insistiamo su tale aspetto”.
“Crediamo nei nostri giovani – prosegue il primo cittadino – e nei nostri atleti e vogliamo offrire loro il massimo possibile, anche per allontanarli da altre situazioni negative. Meglio investire quei soldi negli impianti sportivi che nel parcheggio di via Montegrappa o in un teatro che forse non vedremo mai completamente realizzato. All’inizio ero titubante, poi i miei assessori mi hanno fatto capire l’importanza dello sport nel sociale e quali sono i numeri del calcio. La nostra è una città che ha tanti sportivi e molte società che portano in giro per l’Italia il nome di San Salvo, non solo calcio, ma anche podistica, nuoto, basket e ciclismo. Dobbiamo dare loro gli spazi all’altezza. Lo ribadisco, investiamo sui nostri giovani e sono convinta che i risultati e i vantaggi arriveranno per l’intera comunità”.
Gli interventi proseguiranno anche per le altre strutture sportive cittadine, come conferma l’assessore allo sport Angolino Chiacchia. “Abbiamo presentato un progetto di restauro del palazzetto dello sport di San Salvo Marina, è in programma l’apertura di una palestra polivalente all’interno del consorzio Icea e se si dovesse legare questo progetto ad una scuola arriverebbe anche il contributo dalla Regione”.
La grande e importante novità è che c’è un discorso in corso per portare il sintetico con un bando di gestione anche al campo sportivo di San Salvo Marina che potrà essere utilizzato per tutti gli sport. Una società interessata all’argomento è il Vasto Rugby che si allena e gioca in quell’impianto.
“Tutto questo è fondamentale non solo a livello sportivo, ma anche a livello turistico, così si possono organizzare tornei che portano gente in città. Inoltre – spiega Chiacchia – vanno considerati i vantaggi per il campo in erba naturale che essendo utilizzato meno viene preservato e non si rovina”.
I precedenti articoli dell’inchiesta sintetico
Investimento sociale e sportivo, così il sintetico ha convinto