La radiografia dell’attività parlamentare nei primi 80 giorni dice che alla Camera e al Senato l’assenteismo è diffuso, soprattutto tra i leader. Un vecchio vizio, quello di disertare le aule, che i politici italiani non hanno perso nemmeno nel periodo in cui sono nell’occhio del ciclone e l’antipolitica è il sentimento prevalente dei cittadini.
Ma la regola non vale per tutti. Ci sono anche delle eccezioni nei dati pubblicati su Openpolis.it, il sito internet dell’omonima associazione che tiene d’occhio deputati e senatori. E così, quando sono trascorsi più di due mesi e mezzo, ecco che viene pubblicata la prima classifica degli stakanovisti e dei fannulloni.
Sul sito, Openpolis chiarisce che “i dati sulle presenze si riferiscono alle votazioni elettroniche che si svolgono nell’assemblea di Camera e Senato dall’inizio della legislatura. Le presenze dunque non si riferiscono a tutte le possibili attività parlamentari (lavori preparatori nelle Commissioni) ma solo al totale delle presenze nelle votazioni elettroniche in aula”.
I vastesi – Sfiora il 100% delle presenze di Montecitorio la deputata vastese Maria Amato (Pd): alla prima esperienza parlamentare, il primario di radiologia dell’ospedale San Pio da Pietrelcina ha votato alla Camera 71 volte su 72 votazioni complessive, con una percentuale di presenze pari al 98,61%.
La Amato è anche componente di due commissioni parlamentari permanenti: Affari sociali e Politiche dell’Unione europea.
Nei primi 80 giorni è stata cofirmataria con altri deputati di una proposta di legge, una mozione, un’interpellanza e 2 emendamenti.
Al Senato della Repubblica, invece, si è votato molto meno: 24 volte contro le 72 della Camera dei deputati.
Anche a Palazzo Madama c’è un vastese: è Gianluca Castaldi del Movimento 5 Stelle Il neo senatore ha partecipato in aula a 18 votazioni su 24, con una conseguente percentuale di presenze pari al 75%.
Meno assiduo in aula rispetto alla Amato, Castaldi, che è anche membro della commissione Industria, Commercio e Turismo, si riscatta con l’attività parlamentare: è stato, infatti, primo firmatario di una proposta di legge, una mozione e 2 interrogazioni con risposta scritta; i dati registrati da Openpolis lo indicano come cofirmatario insieme ad altri senatori di 9 progetti legislativi, 4 mozioni, una interpellanza, 3 interrogazioni con risposta orale, 11 con risposta scritta e un emendamento.