“Ha ammesso il possesso dello stupefacente che, del resto, è stato trovato nella sua casa. Al magistrato ha dichiarato che la sostanza era detenuta per uso personale e, in occasione di qualche festa, è stata utilizzata con degli amici”. Lo afferma Antonino Cerella, avvocato di G.C., 45enne arrestato stamani nell’ambito dell’operazione antidroga condotta dai carabinieri di Vasto e ancora in corso.
Nel carcere di Torre Sinello l’uomo è stato interrogato dal gip del Tribunale di Vasto, Anna Rosa Capuozzo. Al termine dell’interrogatorio, la misura cautelare è stata attenuata: al 45enne il magistrato ha concesso gli arresti domiciliari. L’udienza di convalida si terrà martedì nel palazzo di giustizia di via Bachelet.
Anche dell’altro arrestato il Comando provinciale dei carabinieri ha fornito solo le iniziali: G.G., 26 anni, di Vasto.
Le indagini proseguono. I militari hanno sequestrato 13 grammi di cocaina e 20 di hashish, oltre a un taccuino in cui avrebbero trovato nomi ritenuti utili per proseguire l’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Giancarlo Ciani. Nei prossimi giorni potrebbero esserci nuovi sviluppi.