Quasi cinque milioni di euro per dare più acqua potabile e per risanare le fogne di Vasto. Sono i soldi che serviranno ad attuare tre progetti della Sasi, la società che gestisce il servizio idrico integrato (reti idriche, fognarie e depurazione) in 92 comuni su 104 complessivi della provincia di Chieti.
Acqua potabile – Se è vero che quella del 2013 è una primavera fredda, con temperature ben al di sotto delle medie stagionali e frequenti scrosci di pioggia, il rischio siccità non è scongiurato. E, in ogni caso, indipendentemente da come andrà quest’anno, bisogna intervenire per il futuro.
“Il consiglio d’amministrazione ha approvato la mia proposta: immettere più acqua nelle condotte esistenti”, spiega a ZonaLocale.it Giuseppe Di Vito, consigliere che si occupa dei problemi del Vastese. “Le attuali pompe con cui l’acqua viene immessa e fatta viaggiare nei tubi non ce la fanno. Bisogna sostituirle per aumentare la portata del flusso idrico, che attualmente si attesta a tra i 220 e i 240 litri al secondo. A lavori ultimati, potremo erogare altri 30 litri al secondo”.
Fogne Vasto Marina – “Venti giorni fa – racconta Di Vito – abbiamo presentato un progetto alla Regione Abruzzo. Vogliamo realizzare una tubazione che parta dalla nuova vasca di raccolta costruita lo scorso anno nei pressi di Fosso Marino e arrivi fino al depuratore di San Salvo, allacciandosi alla condotta di contrada Buonanotte. Siamo in attesa dei necessari finanziamenti”.
Fogne Vasto – Il Comune di Vasto ha chiesto alla Sasi di rimettere a nuovo le reti fognarie della zona Nord, la più popolosa della città (nei quartieri settentrionali vivono almeno 15mila persone) “compresa – spiega Di Vito – l’area di via San Rocco”, dove negli ultimi anni è sorta una new town con centinaia di residenti. I liquami verranno incanalati verso il depuratore di Punta Penna.