Da un nostro lettore, Domenico Di Tullio, riceviamo e pubblichiamo:
“Lo scorso anno proprio il 4 aprile 2012 nel deposito comunale di via San Leonardo vennero ritrovate bare con ossa umane in mezzo a pattume, frigoriferi eccetera. A distanza di un anno vengono ritrovati pezzi di legno di bare con zinco e chissà se in fondo al bidone non c’era anche altro. Ma nulla è stato fatto affinché non succedessero più fatti del genere. Il sindaco di Vasto Luciano Lapenna diceva che già allora si sarebbero presi provvedimenti, ma fino ad oggi… Si ricordi anche che alcuni anni fa vennero ritrovati della sacrestia della cappella del cimitero resti di ossa umane dentro i secchi così, come se niente fosse. Ma la vita nostra e dei nostri cari non vale niente dopo la morte? Il sindaco di Vasto faccia con urgenza chiarezza su questo fatto”.