La casa popolare era diventata un negozio di cocaina. Per questo, a seguito delle indagini svolte dalla polizia, il Comune di Vasto ne ha revocato l’assegnazione. Entro 30 giorni la famiglia sfrattata dovrà abbandonate l’alloggio di proprietà dell’Ater, l’ente che gestisce l’edilizia residenziale pubblica nella zona di Lanciano-Vasto.
E’ l’effetto di ulteriori indagini della polizia scaturite dall’operazione Pincher, scattata il 20 gennaio scorso con l’arresto di una donna di 40 anni e quattro avvisi di garanzia. Al momento del blitz degli agenti, giunti sul posto insieme a un’unità cinofila di Ancona e con il supporto di un elicottero per sorvegliare dall’alto l’intera operazione, la quarantenne aveva gettato dalla finestra un bicchiere contenente 18 grammi di cocaina.
A seguito dei provvedimenti giudiziari, il Comune aveva avviato le procedure per la decadenza dall’assegnazione dell’appartamento, che ora potrà essere attribuito a un’altra famiglia.