“E’ interesse di tutti il recupero dell’immobile di piazzale Histonium. Ma il problema non è la proprietà. In 10 anni, abbiamo avanzato una serie di proposte progettuali, ma se l’amministrazione comunale non ci dà l’ok, non possiamo far partire i lavori”. Lo afferma Luigi Cinquina della D & C immobiliare, rispondendo alle ultime polemiche sulle case degradate che si trovano da oltre un decennio in stato di abbandono.
“Tutti vogliamo risolvere il problema. C’è uno scambio costante di corrispondenza con l’amministrazione comunale di Vasto, ma il progetto è fermo a causa di lungaggini burocratiche. Nell’ultima risposta che abbiamo ricevuto, ci è stato comunicato che l’amministrazione dava mandato ai tecnici di esaminare la nostra proposta di piano di recupero. Siamo in attesa. E’ nostra intenzione trovare una soluzione. Spesso abbiamo provveduto alla pulizia dell’immobile e abbiamo anche stipulato un contratto con una società di derattizzazione. Ma facciamo un appello ai cittadini: non è giusto abbandonare i rifiuti, come se quella fosse una discarica”.
Un anno fa, davanti al rudere è stata montata un’impalcatura con un telo che riproduce il progetto di restauro.