Verrà ascoltato dagli investigatori il ciclista che ha travolto due donne durante la tappa di San Salvo del Giro d’Italia. Sull’incidente del 10 maggio scorso indagano gli agenti della stradale di Vasto, che per ricostruire i fatti ascolteranno, una volta terminati gli impegni ciclistici, la versione dei fatti raccontata da uno degli sfortunati protagonisti della vicenda: il trentenne portoghese Ricardo Jorge Mestre Correia. Nella brutta caduta, avvenuta alla rotatoria degli alpini, all’ingresso del centro abitato di San Salvo, sarebbe stato lui a colpire involontariamente con la testa L.E.G., la donna di 51 anni rimasta gravemente ferita nell’incidente. I medici dell’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto le hanno dovuto asportare la milza e taponare un’emorragia al fegato. Ora sta meglio.
In quei brutti momenti, un’altra donna è stata travolta dai ciclisti, riportando la frattura di un piede.
La notizia di ieri – La polizia vuole vederci chiaro. Gli agenti hanno aperto un’inchiesta sullo spaventoso incidente avvenuto nella tappa di San Salvo del Giro d’Italia. La rovinosa caduta dei ciclisti alla rotatoria degli alpini ha causato danni gravi a una donna sansalvese, L.E.G., 51 anni che, insieme a sua figlia 25enne, stava assistendo al passaggio della carovana rosa.
I medici dell’ospedale San Pio da Pietrelcina, vista la gravità della situazione, hanno dovuto operare d’urgenza, asportando la milza e tamponando la fuoriuscita di sangue dal fegato.
Il decorso post-operatorio è positivo. Oggi la paziente viene sottoposta ad alcune visite di controllo. Le sue condizioni migliorano. I familiari, per le necessarie azioni legali, si sono rivolti agli avvocati Elio Rocchio e Maria Grazia Tana. Intanto, i poliziotti indagano sull’accaduto per individuare le responsabilità. Gli investigatori sono andati in ospedale e hanno chiesto alla vittima di ricostruire l’accaduto. Esiste anche un filmato amatoriale di quei brutti momenti. La stradale ha identificato il corridore che ha colpito la donna: è il portoghese Ricardo Jorge Mestre Correia.
“Voglio ringraziare la dottoressa Petrella del pronto soccorso. Ha subito compreso la gravità della situazione, evitando che mia moglie subisse conseguenze ancora più gravi da questo brutto episodio”, dice a ZonaLocale il marito della donna, Franco De Santis. “Ci avrebbe fatto piacere la vicinanza delle istituzioni locali sansalvesi, ma in questi giorni qui non si è visto nessuno”.