Si è svolta ieri sera a Lucca la cerimonia di consegna del Premio Fedeltà allo Sport, giunto alla 17ª edizione grazie all’impegno e dedizione di Valter Nieri. Un appuntamento che ogni anno premia tanti sportivi italiani e che quest’anno è stato dedicato alla memoria di Pietro Mennea, premiato nel 2008 e scomparso quest’anno. Tra gli atleti a cui è stata assegnata la Sfinge d’Oro c’è il cestista vastese Davide Parente, che milita in Divisione nazionale A con l’ArcaAnthea Lucca ed è ormai diventato un idolo dei tifosi toscani. Insieme a lui è stata premiata anche la sua compagna Benedetta Bagnara, anche lei giocatrice dell’Agos Ducato Lucca e della nazionale italiana.
Tra gli altri sono stati premiati anche la giovane saltatrice con l’asta Roberta Bruni, l’ex calciatore Lugi Danova, la promessa del salto triplo Francesca Lanciano, e poi i dirigenti dell’ArcaAnthea Lucca Vincenzini, Susanna e Auricchio.
Per Davide Parente e Benedetta Bagnara quello della Sfinge d’Oro è un bel riconoscimento che li porta nuovamente alla ribalta, dopo le imprese in campo, nel panorama dello sport italiano.