Quando la direttrice dell’ufficio postale di Vasto Marina è arrivata per entrare dal retro, i rapinatori l’aspettavano. Chissà da quanto tempo si trovavano nel piccolo parcheggio. Appena la donna è andata ad aprire la porta di servizio, i due malviventi, coi cappelli calati sul volto per non farsi riconoscere, le hanno puntato le pistole.
Uno dei due, con accento meridionale, ha cercato di tranquillizzarla: “Non si preoccupi, siamo padri di famiglia”, le ha detto. Una a una, appena arrivate, le tre dipendenti dell’ufficio sono state fatte entrare nel bagno. Insieme a loro, a fare a fare la guardia, uno dei malviventi.
L’altro, nel frattempo, svuotava la cassa contenente circa 35mila euro e arraffava i 45mila euro contenuti nel Postamat. Un’operazione, quest’ultima, che avrebbe richiesto una quindicina di minuti. In tutto, un bottino da 80mila euro.
Poi i rapinatori sono scappati. Per arrivare in via Sebenico e in piazza Fiume, dove probabilmente avevano parcheggiato l’automobile, basta scavalcare la ringhiera che si trova a sinistra dell’ingresso principale. Hanno agito da professionisti del crimine. I carabinieri cercano testimoni oculari.
Foto – Rapina all’ufficio postale di Vasto Marina:
E’ di 80mila euro il bottino della rapina a mano armata messa a segno all’ufficio postale di Vasto Marina. Indagano i carabinieri.