Da oggi Luigi Masciulli è il nuovo assessore della Giunta municipale di Vasto. Qualche minuto prima delle 14, il rappresentante del Partito socialista ha firmato davanti al sindaco, Luciano Lapenna, il documento di accettazione della nomina. Poco dopo le 14 l’amministrazione comunale ha diramato il comunicato ufficiale che annuncerà l’ingresso dell’avvocato originario di Palmoli nella squadra di governo della città: “Il sindaco di Vasto nella mattinata di oggi ha firmato l’atto di nomina ad assessore dell’avvocato Luigi Carmine Masciulli.
Il sindaco provvederà alla rimodulazione delle deleghe a tutti gli assessori nella giornata di martedì 14 maggio convocando fin da ora conferenza stampa alle ore 12″, si legge nella nota ufficiale.
All’atto dell’accettazione della nomina, Masciulli è decaduto dalla carica di consigliere. Al suo posto entra in Consiglio comunale Giovanna Paolino, nel 2011 prima dei non eletti nella lista Giustizia sociale.
Ma nella maggioranza di centrosinistra è proprio Giustizia sociale ad aver perso il braccio di ferro: Luigi Marcello, vice presidente del Consiglio comunale, aveva infatti posto il veto sul nome di Masciulli. Un no che era parso una ripicca dopo l’uscita dell’avvocato da Gs e il suo ingresso nel Psi.
La surroga – Il meccanismo della sùrroga si basa sulle liste presentate alle elezioni e, naturalmente, non tiene conto dei successivi cambi di casacca, ragion per cui il consigliere comunale che viene nominato assessore perde la carica di consigliere. Il suo posto viene assegnato al primo dei non eletti della stessa lista elettorale. In Giustizia sociale, per numero di voti, subito dopo Masciulli si è piazzata Giovanna Paolino (con 156 voti). Resta da vedere a quale gruppo politico aderirà quest’ultima.
Cambiano le deleghe, non gli assessori – Escluso l’ex vice sindaco Antonio Spadaccini, che si era dimesso il 2 maggio adducendo motivi personali e lavorativi, gli altri assessori rimangono gli stessi: Vincenzo Sputore (Pd), Lina Marchesani (Pd), Nicola Tiberio (Pd), Anna Suriani (Sel), Mario Olivieri (Gs) e Marco Marra (Rifondazione comunista). Come annuncia Lapenna nel suo breve comunicato ufficiale, verranno invece rimescolate le deleghe, cioè i settori di cui si occuperanno i singoli assessori. Ma questo avverrà martedì 14 maggio, all’indomani dell’approvazione in Consiglio dell’indispensabile rendiconto consuntivo.