Da Eugenio Spadano, presidente del Consiglio comunale di San Salvo, riceviamo e pubblichiamo:
In un momento di grande complessità, e delicatezza sociale e politica che il nostro Paese sta attraversando, ognuno, soprattutto se amministratore pubblico, deve assumere atteggiamenti che rispondano a equilibrio e responsabilità, oltre che sobrietà, nei comportamenti e nelle azioni, sia dentro che fuori le istituzioni.
E’ altresì necessario rifuggire da tentazioni di strumentalizzare fatti, o avvenimenti che si potrebbero prestare a provocare, anche involontariamente, reazioni o iniziative che potrebbero alterare la serenità degli animi e delle istituzioni.
Di conseguenza, riguardo all’avvenimento che ha interessato il consigliere Maiale, la Presidenza del Consiglio Comunale, dopo avere stigmatizzato in aula, unitamente a tutto il Consiglio Comunale, ciò che era il contenuto della telefonata riferita dal consigliere, e dopo avere interpretato la volontà del Consiglio, redigendo un documento approvato all’unanimità e che è agli atti, ha ritenuto di assumere un profilo basso, in ordine a tale argomento, che, in ogni caso è stato di portata pubblica, essendo avvenuto nell’aula dell’Assise Comunale, al fine di non ulteriormente sollecitare gli animi, per i motivi espressi in premessa.
In ogni caso, sta valutando le azioni da tenere, in relazione a quanto accaduto, allo scopo di assolvere al compito di tutela del Consiglio Comunale e dei suoi componenti.