Gli ultimi comizi in Abruzzo li aveva tenuti a febbraio scorso a Teramo e nella Marsica. Al termine di una lunga malattia, è morto Teodoro Buontempo, storico esponente politico della destra. Aveva 67 anni: era nato a Carunchio il 21 gennaio del 1946, poi aveva studiato a Ortona e a 22 anni si era trasferito a Roma.
Soprannominato Er Pecora, era presidente de La Destra, il partito fondato nel 2007 da Francesco Storace. E’ stato parlamentare per cinque legislature.
Candidato alla presidenza della Regione Abruzzo, alle elezioni regionali del 2008 raccolse 11mila 514 voti, pari all’1,9%, piazzandosi quarto dietro a Gianni Chiodi, Carlo Costantini, e Rodolfo De Laurentiis.
Dopo le elezioni regionali del Lazio, svoltesi nel 2010, Buontempo è stato nominato assessore alla Casa e alla Tutela dei consumatori nella Giunta presieduta da Renata Polverini, rimanendo in carica fino al febbraio scorso, quando le nuove votazioni sono state vinte da Nicola Zingaretti del centrosinistra.
L’annuncio ufficiale (Ansa) – Si è spento a 67 anni il presidente de La Destra, Teodoro Buontempo, già consigliere comunale di Roma a 16 anni e deputato per cinque legislature. Per anni Buontempo è stato dirigente dell’Msi e di Alleanza nazionale.
A dare l’annuncio della scomparsa del politico è stato il segretario nazionale della Destra, Francesco Storace, sul sito del Giornale d’Italia: “Teodoro Buontempo ci ha lasciato – è il titolo dell’articolo -. Il leone si è spento combattendo fino all’ultimo. Questa notte, alle 4:30, è salito in cielo circondato dall’amore della sua famiglia”.
Buontempo era stato colpito da una grave malattia ed era ricoverato in una clinica romana. Ancora non sono stati decisi né data né luogo dei funerali.
”Onore a Teodoro Buontempo. Che Dio protegga la tua anima”. Questo il messaggio di cordoglio della senatrice Pdl, ex Msi e An, Alessandra Mussolini, inviato su Twitter.
“Sapere che Teodoro Buontempo non c’é più è un dolore enorme per ogni uomo di destra e soprattutto per i militanti de La Destra”. Così il leader del partito, Francesco Storace, commenta su Facebook la scomparsa dell’uomo politico. “La splendida famiglia del nostro presidente e noi tutti – continua – perdiamo un esempio, un punto di riferimento per chi ancora crede nei valori, per chi è contaminato dalla forza della passione, dal valore dell’onestà, dalla fede e dall’onore”.