A giorni il comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto Giuliano D’Urso firmerà la nuova ordinanza balneare che avrà quindi validità per la prossima stagione estiva. Rispetto a quella dello scorso anno sono state apportate alcune modifiche, per cercare di migliorare le attività degli operatori e la sicurezza dei cittadini. Per questo il comandante del Circomare ha tenuto una serie di incontri con rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine, degli operatori legati al mare, per illustrare nel dettaglio le norme previste e che regoleranno le attività a terra e in mare, in particolare durante la stagione estiva, nel tratto compreso fra Torino di Sangro e San Salvo, di competenza della caserma di Punta Penna.
Sono state esplicitate, tra le altre, delle norme che si rifanno a regolamenti di carattere superiore all’ordinanza balneare, ma che durante la scorsa stagione sono state spesso infrante, come il divieto di fare il bagno in porto, vicino le navi da fonda o nei fiumi. Precisate anche le norme riguardanti le imbarcazioni da diporto, con il relativo accesso alle rimesse presenti sul litorale.
All’attenzione della Guardia Costiera di Vasto c’è anche la situazione del pontile di Vasto Marina, luogo molto frequentato, nelle ore serali, dai pescatori. Fermo restando il divieto di effettuare tuffi, al vaglio del Circomare di Vasto c’è la possibilità, come accaduto in altre realtà italiane, di consentire l’attività di pesca in particolari ore della giornata.
Il comandante D’Urso si è soffermato sull’aspetto dei controlli. Negli ultimi tempi il personale della caserma di Punta Penna ha svolto numerosi controlli sulla pesca. Non ultimo il sequestro di 500 chili di tonni pescati irregolarmente. Da qui l’invito agli operatori della balneazione a verificare, una volta emanata l’ordinanza, che tutte le condizioni siano rispettate. “Il nostro intento -ha detto D’Urso – è fare in modo che tutti siano in grado di rispettare le norme. Questo per arrivare ad avere in tutte le attività legate al mare un livello di sicurezza massimo”.
Sempre in tema di controlli, le prossime attività saranno legate ai ristoranti, sia a terra che in mare (sui numerosi trabocchi della costa). Per questo verrà promosso un incontro con i ristoratori, affinchè conoscano nel dettaglio le norme da rispettare. Altro aspetto importante, che fa seguito ai controli già effettuati a Vasto Marina, è quello legato agli scarichi. Ad essere verificati saranno docce e bagni presenti negli stabilimenti balneari, per fare in modo che gli scarichi siano realizzati nel rispetto delle norme e della tutela dell’ambiente.
“E’ molto importante lavorare sulla prevenzione -ha commentato D’Urso- e per questo chiedo a tutti di essere in uno spirito di collaborazione, in modo da rendere un ottimo servizio ai cittadini. Per ogni evenienza, poi, c’è il numero di emergenza della Guardia Costiera, il 1530“.
In chiusura dell’incontro da parte degli operatori balneari è arrivata la richiesta di avere maggiori controlli nelle ore notturne. Un aspetto, questo, che verrà discusso con le forze dell’ordine e i comuni della fascia di competenza del Circomare di Vasto.