Domenica alle 15.00 all’Aragona contro Civitella Roveto il Vasto Marina di Roberto Antonaci cerca i tre punti per chiudere il discorso salvezza e raggiungere un obiettivo che vale quanto un primo posto. Senza gli squalificati Nuzzaci, Battista e Martelli i vastesi tenteranno di chiudere definitivamente una pratica che fino a qualche tempo fa sembrava difficile da raggiungere, senza dover rimandare il discorso all’ultimo turno a Miglianico. Inoltre lunedì la formazione juniores affronta in casa al campo sportivo di Vasto Marina alle 15.30, la capolista Casalincontrada, nell’ultima gara del campionato d’Elite, in caso di vittoria i ragazzi di Antonaci vinceranno il torneo per il secondo anno consecutivo. L’allenatore, subentrato a fine ottobre a stagione in corso dopo 10 giornate a Mario Lemme, che aveva lasciato la squadra fuori dalla zona play out per divergenze con la società, è ad un passo dal traguardo, anche grazie ai nuovi innesti arrivati a dicembre.
Quella di domenica è una partita fondamentale per la vostra stagione.
Importantissima, una finale, come tutte quelle precedenti per raggiungere il nostro obiettivo, al 99% in caso di vittoria dovremmo essere salvi, bisognerà aspettare anche i risultati dagli altri campi, ma andrebbe bene anche un pareggio, in quel caso però dovremmo vincere a Miglianico nell’ultimo turno, sarebbe meglio chiudere il discorso in casa. Loro sono una buona squadra Dos Santos è uno in grado di fare la differenza, all’andata abbiamo perso 3-0 ed erano secondi in classifica.
Quando è arrivato a campionato in corso la situazione sembrava difficile, soprattutto dal punto di vista mentale e societario, si aspettava di ottenere questi risultati?
Quando sono arrivato la situazione era disperata, sembrava una sfida impossibile, ma ho deciso di provarci, non avevo nulla da perdere, conoscevo il valore di questa squadra e sapevo che poteva fare meglio. Siamo stati bravi a risalire in classifica, abbiamo fatto cose eccezionali, raggiungendo ottimi risultati con tanti sacrifici, non era facile in un contesto come questo. Peccato perché con maggiore attenzione ci saremmo potuti arrivare prima, ma vorrà dire che ci sarà da soffrire fino alla fine, sono comunque soddisfatto.
Anche con la formazione juniores il campionato è andato bene, manca un ultimo tassello.
Se con la prima squadra abbiamo fatto un miracolo, con la Juniores ne abbiamo fatti due, questi ragazzi sono stati grandi, in questa occasione giocheranno sia domenica che lunedì e non è la prima volta, ma la nostra è una rosa limitata, dovrebbero essere 20 per la prima squadra e 20 per la Juniores, noi siamo 20 in totale e nonostante tutto da un distacco di –8 siamo arrivati a –1 con la possibilità di giocarci la vittoria finale, è un grande risultato.
Dove allenerà la prossima stagione?
Non mi aspetto nulla, conosco il mondo del calcio e sono consapevole che ci si può salutare da un momento all’altro. Per adesso sono concentrato perché voglio raggiungere questi due obiettivi con il Vasto Marina, poi vedremo cosa succederà. Anche io sento parlare di fusioni, ma non so nulla, sono d’accordo sull’unione, avere due squadre in Eccellenza non serve, ne basta una, con un settore giovanile valido.