Qualcuno si sarà meravigliato vedendo martedì pomeriggio correre ai lati della statale 16, nei pressi del campo sportivo di Vasto Marina, un gruppetto di ragazzi guidati dall’arbitro di Serie A e B Angelo Giancola. Invece non c’è nulla di strano, capita quando il direttore di gara, che si divide tra gli impegni arbitrali, le riunioni con l’AIA nazionale e il suo lavoro di fisioterapista, si trova in città e soprattutto quando il tempo lo permette.
Chi lo conosce bene dice che quello è uno dei suoi percorsi preferiti, da tempo si allena da quelle parti e sulla pista ciclabile, sia da solo, che insieme ai colleghi della sezione di Vasto, con i quali svolge sedute e riunioni tutte le volte che gli è possibile. Un tipo di esercizio che serve a fare fondo, spiegano gli esperti, per aumentare il fiato, dal campo si arriva di corsa a Vasto Marina per poi fare ritorno, alcuni dei più giovani al termine della corsa, durata circa un’ora, erano visibilmente stremati, ma soddisfatti. Questa rappresenta un’occasione molto importante che hanno questi ragazzi per imparare, non capita di certo tutti i giorni di trascorrere del tempo a stretto contatto con un arbitro di livello, i cui consigli potranno rivelarsi fondamentali per la loro carriera.
Giancola, il cui atteggiamento è rimasto lo stesso degli inizi, come se la ribalta non lo avesse sfiorato, al termine dell’allenamento si è intrattenuto con gli amici e colleghi di sempre, come l’arbitro Giuseppe De Filippis e il vicepresidente dell’Aia di Vasto Mario D’Adamo, la sezione alla quale è iscritto dal 1993, da quando è iniziata questa sua grande avventura.
Promosso nella Can A-B a luglio del 2009, oggi, a 36 anni, il fischietto vastese ha collezionato 3 presenze in Serie A, dove ha debuttato il 16 gennaio 2010, designato con frequenza anche come quarto uomo e arbitro addizionale, e 65 in Serie B dove è ormai tra i direttori di punta, scelto per le partite di cartello.
Foto – A lezione da Angelo Giancola
L’arbitro di Serie A si allena con i ragazzi della sezione Aia di Vasto.