Risparmiare sui costi della politica tagliando il consiglio d’amministrazione dell Pulchra. la società mista pubblico-privato che gestisce la raccolta differenziata a Vasto. E’ la posizione del Partito socialista, che lancia una nuova frecciata al sindaco, Luciano Lapenna, e alle altre forze politiche del centrosinistra.
“Il Partito Socialista Italiano di Vasto, in merito all’imminente rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Società Pulchra Ambiente, apprende dagli organi di stampa (e solo da questi, visto che, seppure forza di maggioranza, ad oggi non è stato interpellato dal Sindaco e dalle altre forze politiche, né in via formale, né in via informale) della volontà del primo cittadino di contenere i costi e di applicare la spending review, tagliando i componenti esterni del cda ed avvalendosi di personale già dipendente del Comune di Vasto, con evidente risparmio di spesa”, si legge in una nota diffusa dal segretario, Luigi Rampa.
“Il Psi, così come da oltre sette mesi sostiene, invoca la riduzione dei costi della politica ed esprime la ferma convinzione che, anche per la Società Pulchra vada percorsa la strada del risparmio di spesa (il Comune di Vasto ha dirigenti sicuramente all’altezza del compito). Non condivide, pertanto, l’assunto secondo il quale la spending review vada applicata solo in situazioni di deficit, ovvero nel caso di bilanci in rosso (ne è esempio il recente referendum popolare con il quale i cittadini svizzeri hanno votato la riduzione delle mega liquidazioni dei manager di aziende che pure avevano i bilanci in attivo). Anche un Ente o una Società mista pubblico-privato, quale la Pulchra, che abbia il bilancio in attivo, se ha la possibilità di ridurre ulteriormente i costi (ovviamente senza che ciò abbia ripercussioni sulla qualità dei servizi offerti al cittadino), ha il dovere di farlo, in tal modo incrementando ulteriormente gli utili che, a loro volta, possono essere reinvestiti nel miglioramento dei servizi stessi”.