Una candela per l’Aquila. E’ l’iniziativa che si ripete ogni anno da quel terribile 6 aprile del 2009, in cui il terremoto sconvolse il capoluogo di regione, tutto l’Abruzzo, l’Italia intera. 309 le vittime del sisma. E una giustizia che tarda ad arrivare. Le immagini della distruzione fecero il giro del mondo. Da allora una vicenda giudiziaria che deve ancora dare risposte chiare, come chiedono i familiari delle vittime.
L’anno successivo nacque questa iniziativa. Una candela lasciata accesa alla finestra durante la notte tra i 5 e 6 aprile per ricordare le vittime del terremoto. Anche quest’anno i curatori della pagina facebook “Un monumento virtuale alle vittime del sisma del 6 aprile” (clicca qui) hanno riproposto questa iniziativa, a cui hanno aderito in tanti.
Negli scorsi anni anche nel Vastese si sono viste tante candele accese alle finestre. Un modo per ricordare i due figli di questa terra, Davide Centofanti e Maurizio Natale, che morirono sotto le macerie del terremoto. La memoria dei due giovani resta viva anche grazie alle iniziative a loro dedicate, tra cui l’intitolazione di luoghi degli istituti scolastici da loro frequentati a Vasto. A Davide Centofanti è stata intitolata la palestra del Liceo Scientifico Mattioli, a Maurizio Natale, proprio quest’anno, l’aula magna del Istituto Palizzi di Vasto.
A l’Aquila questa sera si terrà la Fiaccolata della Memoria. “Ritrovo in via XX Settembre, incrocio stazione ferroviaria, successiva sosta nello stabile distrutto della Casa dello studente e arrivo a mezzanotte in Piazza Duomo. Qui sara’ celebrata la Santa Messa presieduta dall’arcivescovo metropolita monsignor Giuseppe Molinari, in suffragio delle 309 vittime del terremoto, con la lettura dei nomi durante la Preghiera Eucaristica, animata dalla Pastorale Giovanile Diocesana. Successivamente si svolgera’ la veglia di Preghiera aspettando le 3.32 (ora dela scossa di magnitudo 6.3) presieduta dal vescovo ausiliare monsignor Giovanni D’Ercole, animata dai giovani del Gruppo della Tendopoli di San Gabriele della Parrocchia di San Giovanni Battista in Pile. Alle 3.32 i rintocchi della campana ricorderanno le vittime del sisma. Sabato 6 aprile, alle ore 11.30 si svolgera’ un’altra Messa presieduta sempre da Molinari in suffragio delle vittime”.