Ha attraccato al molo del porto di Punta Penna il pattugliatore diretto in Tunisia. Ad accoglierlo il sindaco Luciano Lapenna, con l’assessore Sputore e il comandante dell Guardia Costiera Giuliano D’Urso. A bordo l’equipaggio misto tra la Guardia Nazionale Tunisina e la Polizia di Stato. A guidare le operazioni il vice questore Ugo Terracciano, direttore del Centro Nautico della Polizia di Stato. Dopo una semplice cerimonia di accoglienza c’è stata la possibilità di visitare il pattugliatore, costruito nei cantieri navali italiani. Questo è il primo di un gruppo di 10 che controllerà le coste del nordafrica. Oltre alla fornitura di mezzi, come ha spiegato Terracciano, la Polizia italiana ha tenuto anche dei corsi di formazione al personale tunisino, sia sulla gestione delle navi, che delle operazioni da svolgere per il controllo dell’immigrazione.
“Nell’accordo -ha detto Terracciano- abbiamo specificato che questi mezzi e il nostro personale sono per operazioni civili e non militari. Il nostro supporto deve servire ad evitare che si verifichino stragi di clandestini come purtroppo ne abbiano avute tante”.
Foto – Pattugliatore a Punta Penna
Pattugliatore a Punta Penna.