Continuare a ripetere i numeri profondamente negativi di questo Pescara potrebbe alla lunga risultare noioso. Il problema è che peggiorano di domenica in domenica, senza lasciare la benchè minima traccia di un prossimo cambiamento di rotta. Un solo punto nelle ultime dieci uscite, ultimo posto, incapacità di lottare anche di fronte a squadre come Atalanta e Chievo. Si certo, per fortuna il Genoa sta facendo di tutto per retrocedere, ma sembra proprio che ad avvantaggiarsene sarà il Siena. L’elettroencefalogramma biancazzurro è più piatto che mai. Se n’è reso conto anche troppo in ritardo l’ottimo Chievo di Eugenio Corini, ad un passo dall’ennesima salvezza: due reti nel finale di gara, siglate da Stoian e Thereau, decretano forse definitivamente l’amaro verdetto per la truppa ora guidata da Bucchi e Nobili. C’è poco da dire, per ¾ di gara i veronesi hanno mantenuto stabilmente le redini del gioco, occupando costantemente la metà campo pescarese. Dal Delfino non sono arrivati segnali confortanti, se non un paio di episodi dubbi in area clivense nella prima frazione (con Sebastiani pronto ad un esposto contro Mazzoleni). Veramente troppo poco in una sfida che andava disputata con tutt’altro piglio caratteriale: la più grande mancanza del Pescara 2012/2013, che si avvia mestamente a concludere in maniera davvero ingloriosa il suo sesto campionato di Serie A. Le prossime due trasferte, contro Parma e Juventus, potrebbero purtroppo essere letali: ma si sa, in un miracolo in fondo ci si può sempre sperare.
La musica ad una quarantina di chilometri più a sud è molto più allegra: la Virtus con un’altra prova gagliarda strappa via un punto d’oro al Castellani di Empoli, bloccando la quarta in classifica e insediandosi in dodicesima posizione, con un buon margine di vantaggio dalla zona calda. Nonostante il turn over operato da Gautieri per la sfida di stasera contro il Verona, i rossoneri mettono in campo una forma fisica ed una condizione mentale da playoff. Succede tutto nel primo tempo: al gol dell’1-0 firmato da Tavano, la Virtus sapeva reagire, pareggiare e addirittura andare sul 2-1 con una doppietta di Plasmati. Ma la gioia dura solo un minuto: è ancora Tavano a bucare Leali, per il 2-2 che non subirà più mutamenti. Nella ripresa saranno i locali a rendersi pericolosi, ma il solito super Leali mette in cassaforte il pareggio. E stasera il Verona, per il definitivo salto di qualità: calcio d’inizio ore 20:45.
Pari e patta tra Teramo e Chieti al Piano d’Accio, termina 1-1: al vantaggio biancorosso messo a segno da Scipioni ha risposto Vitone ad un quarto d’ora dal triplice fischio. I ragazzi di De Patre restano saldamente in zona playoff, il Teramo scivola a meno 4 dalla sesta. Da stigmatizzare quanto avvenuto all’esterno dell’impianto, con le due tifoserie che sono venute violentemente a contatto: motivo scatenante un saluto fascista dei tifosi del Chieti nei confronti dei teramani (tendenzialmente di sinistra). Decine gli ultras individuati.
Altra occasione gettata alle ortiche dall’Aquila Calcio, che non va oltre lo 0-0 casalingo con il Borgo a Buggiano. In sole quattro giornate, si è passati da un possibile aggancio (-2) ad un distacco dal Pontedera ormai difficilmente colmabile (-7). I playoff non dovrebbero essere a rischio, ma sarà importante difendere la terza piazza dagli attacchi di Aprilia, Chieti e Poggibonsi. E per farlo ci vorrà un altro spirito e più cattiveria sotto porta, specialmente se si dispone di tiratori scelti come Ripa, Improta, Infantino e Ciotola.
Decima di ritorno nel girone F di Serie D. Continua a coltivare speranze il Termoli, che regola 3-2 la Vis Pesaro: terza piazza dietro Samb e San Cesareo, vetta a sei punti, e domenica grande sfida al Riviera delle Palme di San Benedetto. Risorge l’Amiternina, che vince con autorevolezza sul duro campo dell’Olympia Agnonese (3-1), agganciando l’Isernia al sest’ultimo posto. Nulla da fare per l’Angolana in casa della capolista San Cesareo (0-2), solo 1-1 per il Celano con il Fidene, cade anche sul campo dell’Astrea il San Nicolò (2-3): i marsicani hanno ancora qualche speranza di salvezza diretta, i teramani sembrano ormai avviati verso l’Eccellenza Regionale.
Ancora un colpo di scena nel girone B di Prima Categoria: il Real Tigre Vasto torna solitario in testa alla classifica. Netto 3-1 dei vastesi all’Orsogna (tripletta del bomber Sputore, salito a quota 12 gol) mentre il Borrello è fermato sull’1-1 a Torino di Sangro: +2 per il team di mister Liberatore. Fossacesia, con la testa già ai playoff, perde malamente a Castelfrentano (3-2), scialbo pareggio invece per la Casolana nel turno casalingo con la Trigno Celenza (1-1). Mantengono invariate le speranze di quinto posto Real San Giacomo (2-0 al Real San Salvo) e Monteodorisio, che espugna per 3-2 il terreno dell’Audax Palmoli. Vittoria forse decisiva in chiave salvezza per il Casalbordino, che vince 2-1 con il Fara San Martino. Rinviata Quadri – Scerni.
Nel girone H di Seconda Categoria vincono le tre compagini che si stanno contendendo la vittoria finale. Passa 3-0 a Furci la capolista United Cupello, vince 1-0 con il Torrebruna lo Sporting San Salvo, mentre il Real Montazzoli con due reti si sbarazza del San Buono. Torna in alta quota anche il Roccaspinalveti, vincente 1-0 sul campo della Mario Turdò. Sorpresa in coda, vincono le ultime due: il Fresa sconfigge il Gissi 1-0, lo Sporting Pollutri torna alla vittoria contro l’Incoronata Vasto, battuta per due reti ad una e sempre più invischiata nella lotta per non retrocedere.
Anche in Terza Categoria Vasto lotta a tre: Real Montazzoli vince 3-1 con la Casalese, il Casalanguida regola la Dinamo Roccaspinalveti (2-0), mentre viene sospesa sullo 0-0 Carunchio – Valle Treste Liscia, con gli ospiti che in caso d vittoria nel recupero scavalcherebbero in vetta il Real Montazzoli. Affermazioni anche per Virtus (3-0 al Carpineto Sinello) e Lentella, che supera 3-2 un mai domo Real Alto Vastese. Chiude il quadro la vittoria esterna dei Lupi Marini sul rettangolo del Guilmi. Big match nel prossimo turno Valle Treste – Casalanguida.
Chiudiamo come sempre parlando di quanto accaduto nei campionati giovanili.
Negli Allievi Regionali, secco 4-0 della Virtus Vasto sull’Acqua&Sapone, reti di D’Ottavio, Piras e due rigori di Nocciolino. Il ritardo da Chieti e Angolana resta di tre punti, e proprio la Giovanile neroverde ha inflitto una sonora batosta ad una Bacigalupo in formazione largamente rimaneggiata: 7-0 senza appello, restano comunque 4 le lunghezze di vantaggio sulla terz’ultima Durini Pescara.
Nei Giovanissimi Regionali, è ancora stregato il campo del River per la Virtus Vasto: cadono anche i ’99, 1-0 il risultato in favore dei locali. Il Sant’Anna batte la Spal Lanciano e si porta a -8, fondamentale vincere la prossima gara contro l’Acqua&Sapone.
Manca un solo punto alla Bacigalupo per festeggiare l’accesso alle semifinali regionali. I “Lupi” rifilano sette reti al Francavilla (Frangione, Benvenga, Natarelli, 2 Natalini, Pianese e Tafili), la Flacco Porto viene sconfitta in casa dalla Renato Curi Angolana: il vantaggio è ora di 11 punti a quattro gare dal termine. I ragazzi di mister Baiocco sperano di poter festeggiare già il 7 Aprile contro lo Sporting Casoli: complimenti a questi splendidi giovani calciatori, che meriterebbero attenzioni ben maggiori da parte della prima squadra cittadina.
Roberto Naccarella