L’appuntamento con L’Ora della Terra è fissato in tutto il mondo alle 20,30 del 23 marzo. A Vasto si spegneranno il Castello Caldoresco e il pontile di Vasto Marina.
Un gesto simbolico con cui il Comune aderisce “per celebrare la più grande mobilitazione globale contro il cambiamento climatico e attendere la spettacolare ora di buio planetaria che il 23 marzo alle 20.30 spegnerà monumenti e luoghi simbolo in migliaia di città del mondo. Nel 2012 hanno partecipato due miliardi di persone in 7000 città e 152 Paesi del mondo, oggi già 150 Comuni italiani hanno confermato l’adesione”, si legge nel comunicato con cui il municipio annuncia che “anche il Comune di Vasto parteciperà, come nelle passate edizioni, spegnendo l’illuminazione del Castello Caldoresco e, per la prima volta, anche la suggestiva illuminazione del Pontile di Vasto Marina”.
Il Wwf – “Il 23 marzo torna la più grande mobilitazione globale contro il cambiamento climatico promossa dal WWF. Sono previsti eventi in tutto il mondo per celebrare e attendere la spettacolare ora di buio planetaria che dalle 20.30 spegnerà monumenti e luoghi simbolo in migliaia di città del mondo.
Nel 2012 hanno partecipato due miliardi di persone in 7000 città e 152 Paesi del mondo, oggi già 150 Comuni italiani hanno confermato l’adesione. Tra i Comuni della Provincia di Chieti parteciperanno: Vasto che spegnerà il Castello Caldoresco, Fossacesia l’Abbazia di San Giovanni in Venere, Ortona il Castello Aragonese. Maggiori informazioni sugli eventi nazionali in www.wwf.it/oradellaterra
Anche il Comune di Lanciano, come nelle passate edizioni, ha aderito all’evento, impegnandosi a spegnere le luci di Piazza Plebiscito, della Torre Civica, del Monumento ai Caduti e del municipio.