Quando erano già all’abbandono da mesi, ne fu annunciata l’apertura entro il mese di giugno 2010. Da quell’annuncio, messo nero su bianco su un comunicato del municipio, sono trascorsi tre anni, ma i nuovi campi sportivi di Vasto Marina rimangono abbandonati. Per farsi una partita, qualcuno entra lo stesso attraverso i grossi buchi aperti abusivamente nelle reti di recinzione.
La struttura – Un campo da tennis, uno da volley, un parco giochi per bambini, aiuole e qualche panchina. Il tutto si definisce un’opera a scomputo degli oneri di urbanizzazione. Chiunque debba edificare è obbligato a pagare al Comune una somma: i cosiddetti oneri di urbanizzazione, ossia i soldi dovuti per le nuove costruzioni, l’ampliamento degli edifici esistenti e le ristrutturazioni edilizie. Lo scomputo degli oneri avviene quando l’impresa costruttrice si impegna a realizzare opere di pubblica utilità. In questo caso, l’immobiliare Fortunato ha costruito l’area attrezzata tra i nuovi palazzi di via Anna Magnani, vicino alla statale 16 in contrada San Tommaso, nella zona meridionale di Vasto Marina.
I ritardi – A distanza di tre anni dall’annuncio dell’imminente inaugurazione, il parco è abbandonato a se stesso. “Dieci giorni fa ho scritto al settore Patrimonio e Sport del Comune perché pubblichi il bando di gara per l’affidamento in gestione dell’intera struttura”, dichiara a ZonaLocale.it l’assessore Vincenzo Sputore. “Intanto, l’impresa Fortunato ha annunciato la realizzazione a breve di un terzo campo sportivo dotato di spogliatoi. Sorgerà sull’ultimo pezzo di terra rimasto sulla destra della strada d’accesso. A questo punto, se l’impresa si impegnerà a completare il tutto entro un paio di mesi, potremo aspettare qualche settimana per assegnare la gestione e aprire questo centro polivalente entro l’estate. Ne discuteremo in Giunta per valutare se è la soluzione migliore”.