Ora il rischio è che la ferrovia abbandonata diventi un pericolo per la sicurezza. E infatti i residenti delle zone costiere di Trave, Casarza e San Nicola non dormono sonni tranquilli. Prima i furti, poi i ladri in fuga, come accaduto il 12 marzo scorso. Il tracciato ferroviario dismesso nel 2005 versa in stato di degrado e abbandono. Intanto le fazioni politiche litigano. L’interrogativo, a distanza di otto anni, è ancora lo stesso: fare o no il Parco della Costa teatina? Niente soldi e idee poco chiare. Il tutto mentre i cittadini chiedono sicurezza. Il buio della notte rende estremamente infidi interi chilometri della massicciata su cui si snodavano i binari della linea adriatica. Intanto la vegetazione sta progressivamente inghiottendo il vecchio tracciato. Altro che pista ciclabile da Francavilla al Mare a Vasto.
La notizia del 12 marzo – “Quello che fa paura è la violazione del domicilio. Il non sentirsi al sicuro nemmeno in casa propria. Ho due bambini di 8 e 6 anni”, racconta Leonardo Scarponi, broker assicurativo che ieri sera si è ritrovato nel giardino di casa il ladro di camion inseguito dalla polizia. E’ successo a Casarza, lungo la costiera est di Vasto.
“Erano più o meno le 20. Ha scavalcato la recinzione, alta due metri e mezzo. Poi anche un poliziotto ha scavalcato e ha bussato alla finestra, raccomandandoci di non uscire di casa e di non aprire la porta per nessun motivo. Avevo sentito il mio cane abbaiare, ma era buio e non mi ero accorto della presenza del ladro, che era sceso dal camion in movimento. Il tir proseguiva senza conducente, ma è uscito fortunatamente fuori strada, altrimenti chissà cosa sarebbe successo. Poi sono arrivati anche i carabinieri. Anch’io, insieme a un mio parente che lavora nella polizia giudiziaria, ho dato una mano alle ricerche. Abbiamo perlustrato la recinzione, che delimita un ettaro di terreno, ma il ladro era scappato. E’ una zona isolata, la casa più vicina è a 500 metri”.
Scarponi ricorda che “una decina di anni fa abbiamo subito un furto. I ladri presero i gioielli e due orologi. Valore: circa 20mila euro. Di lavoro faccio il broker assicurativo e, quindi, sono coperto sotto quel punto di vista. Ma quello che fa paura è la violazione del domicilio. Il non sentirsi al sicuro nemmeno in casa propria”.