Roma continua ad essere al centro dell’attenzione. Dopo l’elezione del Papa, con la prima seduta di Camera e Senato prende il via oggi la XVII legislatura. Sarà forse la più complicata visti i problemi “di numeri” al Senato. Sarà la prima volta del Movimento 5 Stelle all’interno dei massimi organi rappresentantivi dello Stato. Proprio agli eletti del Movimento sono state rivolte le maggiori attenzioni in questi giorni che hanno separato le elezioni dall’insediamento dei due rami del Parlamento.
Sarà la prima volta di due vastesi, che tornano a rappresentare la città dopo tanti anni. Maria Amato, eletta nel Partito Democratico, prenderà il suo posto a Montecitorio alle 10.30. A presiedere la seduta ci sarà il pidiellino Antonio Leone. Qui i numeri sono dalla parte del centrosinistra. Ma è evidente che ciò che accadrà in Senato influenzerà inevitabilmente le scelte dell’aula.
A Palazzo Madama entrerà Gianluca Castaldi, eletto nelle fila del Movimento 5 Stelle, dopo l’exploit elettorale in tutta Italia e anche in Abruzzo. Qui la situazione è davvero ingarbugliata. La legge elettorale ha prodotto l’effetto di una mancanza di maggioranza al Senato. Il nodo cruciale sarà quello della fiducia ad un eventuale governo presieduto da Bersani, ma già per l’elezione del successore di Renato Schifani potrebbero esserci dei problemi. Tant’è che ieri il segretario del Pd, Bersani, ha proposto di votare scheda bianca, per non eleggere i presidenti e andare avanti con le trattative.
I due Parlamentari vastesi hanno già preso contatto con i loro nuovi incarichi. Negli ultimi giorni le riunioni sono state frenetiche. Il Movimento 5 Stelle, dopo i primi giorni di “conclave”, con la presenza del leader Beppe Grillo, ha continuato a negare ogni possibile accordo con gli altri partiti. Si vedrà oggi cosa accadrà. Per Maria Amato e Gianluca Castaldi, come loro stessi hanno confermato telefonicamente negli scorsi giorni, c’è la voglia di mettersi al lavoro per questa nuova esperienza, con la consapevolezza di avere puntati addosso gli occhi di un territorio che chiede di essere rappresentato nelle stanze dei bottoni.
Oltre all’importanza istituzionale del momento sarà anche una giornata speciale dal punto di vista umano, per loro che sono alla prima esperienza in Parlamento. Non mancherà certo loro il sostegno da parte di amici e colleghi, che li hanno raggiunti a Roma per questa giornata importante. Vista la “storicità” del momento, questa mattina un nutrito gruppo di attivisti del Movimento 5 Stelle si è messo in viaggio verso la capitale per accompagnare il loro “cittadino senatore” a palazzo Madama.