Da un gruppo di lavoratori della Pilkington riceviamo a pubblichiamo:
La Pilkington è una multinazionale privata, in quanto tale, è libera di fare le scelte che più ritiene opportune.
Ha anche delle responsabilità nei confronti di noi lavoratori e degli azionisti; infatti applica un codice etico molto severo.
Circolano voci, sempre non confermate, che si stiano discutendo di alcuni settori da dare in appalto a ditte esterne.
Legittimo, anche se sarebbe opportuno informare e spiegare ai lavoratori i motivi di queste scelte.
Comunque, vorremmo porre la nostra attenzione su alcune, ripetiamo, voci su un appalto che riguarda la sicurezza.
Pare che tutto si stia facendo per favorire amici, figli e parenti vari di qualche responsabile aziendale o sindacale.
Figli, parenti o amici hanno il diritto di concorrere per vincere, però noi crediamo che le scelte debbano essere all’insegna dell’efficienza e del risparmio e non nella logica del nepotismo.
Se fosse vero, sarebbe un altro schiaffo a tutti i lavoratori dello stabilimento.
Siamo convinti che chi abbia il dovere di vigilare sull’appalto controllerà la sua correttezza e valuterà la sua opportunità.
Noi lo faremo, anche informando i massimi responsabili mondiali della Pilkington, non solo con riferimento a questo caso ma anche ai precedenti.
Un gruppo di lavoratori
Simpatizzanti Movimento Cinque Stelle