Le esplosioni tornano a seminare il panico nel centro di Vasto. E’ lontano poche centinaia di metri da piazza Rossetti il palazzo di via Tronto in cui stanotte è stata fatta deflagrare una bomba davanti al portone.
Tutt’altra cosa rispetto alle pur pericolose bombe carta esplose nel centro storico nel periodo natalizio e a gennaio a Vasto Marina. Stavolta si tratta di un ordigno vero e proprio.
30 dicembre 2012, via delle Croci – Un boato fortissimo che ha fatto tremare i vetri delle finestre. Un’esplosione che ha turbato il sonno dei residenti di via delle Croci, in pieno centro di Vasto.
Indaga la polizia su quanto accaduto in nottata lungo la salita che collega via Vittorio Veneto e via Canaccio con l’area dello stadio Aragona.
Il botto ha danneggiato un’auto in sosta. I residenti hanno chiamato il 113. La centrale operativa del Commissariato di via Bachelet ha inviato sul posto una volante per raccogliere le testimonianze e avviare un’inchiesta.
La bomba carta ha svegliato tutto il quartiere. Qualche settimana più tardi, ignoti hanno cosparso di vernice e reso illeggibili le targhe di alcune automobili parcheggiate vicino ai marciapiedi di via delle Croci.
6 gennaio 2013, piazza Rossetti – Blackout nel centro storico, mentre case, bar, ristoranti e pizzerie di piazza Rossetti, via Cavour e corso Italia rimangono senz’acqua. Ha causato danni gravi la bomba carta esplosa stanotte nel cuore della Vasto antica. Non si registrano danni alle persone: per fortuna, al momento dell’esplosione nessuno si trovava a passare in quel punto.
Mani ignote hanno piazzato il botto potentissimo dentro un tombino della strada che costeggia la piazza, vicino agli ex palazzi scolastici. La deflagrazione è stata avvertita chiaramente in tutto il centro storico e nelle aree limitrofe, fino allo stadio Aragona, al quartiere San Michele, al tratto Sud di via Madonna dell’Asilo e in via del Giglio.
In mattinata via Cavour era chiusa al traffico.
Pesanti i disagi subiti dai cittadini. L’esplosione ha tranciato i cavi della pubblica illuminazione, lasciando al buio piazza Rossetti e le zone circostanti, ma ha anche lesionato una tubatura idrica: rubinetti a secco in case e locali pubblici del borgo antico dove, vista la conformazione degli edifici, molte famiglie non hanno la possibilità di installare autoclave e serbatoi.
Sono in corso interventi urgenti per riparare i danni e limitare i problemi subiti in queste ore da residenti e commercianti. In nottata è stata anche decapitata la statua di San Giuseppe del presepe allestito nell’aiuola sud-ovest della piazza.
30 gennaio, lungomare Duca degli Abruzzi – Giorno per giorno si allunga la conta dei danni causati dalle esplosioni provocate dai teppisti che nottetempo si aggirano per Vasto, accanendosi contro il patrimonio pubblico e privato.
Una bomba carta, legata a una trave portante di un box di lungomare Duca degli Abruzzi, è stata fatta esplodere nelle notti scorse sulla riviera di Vasto Marina. Stamani il proprietario della struttura, che si trova all’interno del mercatino serale attivo nei mesi primaverili ed estivi, ha fatto la brutta scoperta e ha chiamato immediatamente il 112.
Una pattuglia si è portata sul posto. I carabinieri della Compagnia di Vasto hanno constatato il danno. Il titolare del gazebo sporgerà denuncia contro ignoti.
L’esplosione del botto di grandi dimensioni ha bucato la parete esterna. Il legno, sfaldatosi per effetto della deflagrazione, è sparso sul pavimento del box. Ai militari la vittima ha detto di non aver idea di chi possa essere stato a compiere l’ennesimo gesto distruttivo accaduto in città nelle ultime settimane.