Guida il furgone e causa un incidente per non aver dato la precedenza. L’etilometro segna 0,20 milligrammi per litro, una soglia di alcol nel sangue non consentita a chi è autista professionale. E così gli tocca una multa da 600 euro, oltre al taglio di 11 punti dalla patente di guida.
E’ accaduto al conducente di un mezzo commerciale, che a San Salvo si è scontrato con un’auto all’incrocio tra via Montegrappa, via Stingi e via San Nicola. La polizia municipale ha accertato che era stato lui a causare il sinistro stradale: “Al conducente del mezzo, che non ha rispettato lo stop causando l’incidente, è stato riscontrato un tasso alcolemico di 0,20 che non gli consente la guida in quanto autista professionale. Per questa ragione gli agenti hanno elevato un verbale di 600 euro oltre alla decurtazione di 11 punti sulla patente”, spiegano i vigili del comandante Saverio Di Fiore.
“Da quando lo scorso ottobre è stato adottato il senso unico in via Montegrappa quello di ieri è il primo incidente stradale registrato. Qualche giorno fa un camion ha avuto problemi di freni causando un incidente senza conseguenze per terzi.
La scelta fatta dall’amministrazione comunale, che non è insensibile al confronto e alle proposte della cittadinanza, è stata dettata da una duplice motivazione di carattere ambientale e di sicurezza per i nostri figli”, si legge in una nota del Comune.
“I severi criteri per l’assegnazione della Bandiera Blu hanno imposto all’Amministrazione comunale di bonificare l’inquinamento acustico che veniva registrato in via Montegrappa, il quale non avrebbe permesso il conseguimento della certificazione Iso 14000. Da qui l’esigenza di procedere all’eliminazione del doppio senso di marcia con tutti i disagi riscontrati con le autovetture che parcheggiavano nei due sensi di marcia in una strada stretta e per giunta priva del marciapiede”.
“Siamo disponibili a vagliare soluzioni alternative – dice il sindaco, Tiziana Magnacca – ma quando è in gioco la sicurezza dei nostri figli dobbiamo fare anche scelte radicali che possono risultare impopolari. Sembra fuori luogo gridare ma soprattutto falso affermare che in quell’incrocio ci siano incidenti ogni giorno. Si parla di sicurezza, anche in convegni e occasioni di confronto, e poi quando si prendono decisioni per le bene dei cittadini ci si perde in sterili polemiche non andando oltre la punta del proprio naso e senza conoscere le motivazioni del provvedimento adottato dall’amministrazione comunale”.