Con le assemblee e, probabilmente, anche un referendum, saranno gli operai della Pilkington a decidere sul premio di partecipazione. Stamani, alle 11, il faccia a faccia tra l’azienda e un’apposita commissione della Rsu, rappresentanza sindacale unitaria, si ritroverà attorno a un tavolo per la trattativa sul salario accessorio.
La dirigenza della multinazionale giapponese che a San Salvo produce parabrezza e finestrini per automobili vuole legare il premio di partecipazione alla redditività: se l’azienda riuscirà a produrre un guadagno, allora questo verrà in parte redistribuito agli operai. I sindacati non sono d’accordo e oggi avanzeranno una proposta alternativa. “Contiamo di chiudere l’accordo entro la fine di marzo”, prevede Emilio Di Cola della segreteria provinciale Filctem-Cgil. “Poi convocheremo le assemblee dei lavoratori”.
Contratti di solidarietà – Prosegue l’applicazione del contratto di solidarietà. Ai recenti quattro giorni di stop, se ne aggiungeranno molto probabilmente altri 4-5 entro la fine del mese. Il 13 marzo l’incontro sindacati-azienda per stabilire il calendario. L’intero mercato dell’auto rimane in crisi profonda. I recenti dati nazionali parlano di un’ulteriore flessione del 17-18% nelle vendite.
Ex Golden Lady – Intanto, via libera alla cassa integrazione alla Silda Invest, una delle due aziende che hanno rilevato la ex Golden Lady di Gissi. “Dopo lo sblocco delle erogazioni degli ammortizzatori in deroga relativi alle ultime mensilità del 2012 – ha dichiarato Paolo Gatti, assessore regionale al Lavoro – finalmente, il Ministero del Lavoro, con nota del 27 febbraio 2013, ha trasmesso all’INPS gli accordi sottoscritti con le Regioni e pubblica amministrazione per l’assegnazione delle risorse finanziarie per l’anno 2013. In considerazione di ciò l’Istituto potrà procedere, con tempestività, all’erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga, Cassa Integrazione e Mobilità, decorrenti dal primo gennaio 2013. La Regione Abruzzo, prima firmataria dell’accordo, risulta destinataria, al momento, di uno stanziamento pari a 14 milioni 560mila 283 euro e 61 centesimi. Le attività svolte dall’assessorato – ha aggiunto Gatti – unitamente alla Conferenza delle Regioni, hanno prodotto un primo, importante, risultato che dà respiro alla drammatica situazione che stanno vivendo tutti i lavoratori sospesi o licenziati. Resta ancora aperto il problema delle risorse complessivamente previste dal bilancio dello Stato per l’anno corrente”.