Pochi minuti a testa. Giusto il tempo di presentarsi agli altri parlamentari. Deputati e senatori del Movimento 5 Stelle si sono conosciuti a Roma. Nel quartier generale dell’Hotel Universo si sono ritrovati faccia a faccia con Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio.
C’era anche il senatore di Vasto, Gianluca Castaldi: “Sono Gianluca, ho 43 anni, e sono l’autore di quello striscione che campeggiava in piazza San Giovanni”, su cui c’era scritto Movimento Vasto accanto al simbolo del soggetto politico di cui è capo l’ex comico genovese.
Castaldi si è presentato raccontando di essere stato arbitro di calcio e si aver studiato all’Isef. Esperienze di vita che lo porteranno a impegnarsi nel settore dello sport, ma anche nella difesa dell’ambiente, problema tornato prepotentemente a galla a Vasto dopo il via libera concesso dalla commissione di valutazione ambientale del Ministero al progetto della compagnia petrolifera inglese Medoil, che nel mare antistante il futuro Parco della Costa teatina ha intenzione installare nuovi pozzi e di realizzare un centro oli galleggiente per la desolforazione del greggio estratto trivellando il fondale. “Il territorio è sotto attacco in questo momento in quasi tutta l’Italia”, ha sottolineato Castaldi.
“Facciano il governo tecnico, poi vediamo” (Ansa) – Gli eletti in Parlamento del Movimento 5 stelle, riuniti in un albergo romano con Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, si sono presentati uno ad uno on line, in una trasmissione in diretta sul sito ‘La cosa’, organo del movimento. Sono stati eletti Vito Crimi e Roberta Lombardi, i parlamentari del M5S indicato per il ‘primo turno’ come capigruppo del M5S alla Camera e al Senato. “Abbiamo già detto che una fiducia a un governo dei partiti non la daremo”. Lo dice agli altri parlamentari del M5S riuniti a Roma all’hotel Universo Vito Crimi. La rotazione dei capigruppo del M5S sara’ trimestrale. Non ci sarà alcuna conferenza stampa dei capigruppo del M5S Vito Crimi e Roberta Lombardi. Lo chiarisce lo speaker del M5S dalla chat del movimento sostenendo che, a differenza di quanto preannunciato, non si terrà alcun incontro dei capigruppo con la stampa.
”Ribadiamo che come detto in campagna elettorale, e da anni, il M5S non puo’ e non dara’ alcuna fiducia al governo dei partiti”. Lo ha detto il neocapogruppo M5S al Senato, Vito Crimi. ”Il governo lo individuera’ il presidente Napolitano. Altro non c’e’ da dire”. Su un’ipotesi di governo tecnico ”vediamo, prima lo facciano” poi il M5S decidera’, dice Vito Crimi, che aggiunge: ”Non siamo la coalizione che ha vinto: sta a chi ha vinto e al presidente Napolitano decidere” dice Crimi: ”Una soluzione? Un governo a cinque stelle”
Dallo stop alla fuga dei cervelli al piano energetico nazionale, passando per l’impegno di arrivare dall’aeroporto di Roma al Senato in bicicletta. Si presenta ai suoi elettori il variegato popolo dei neoparlamentari eletto con il M5S e lo fa in diretta streaming: 27 mila connessi in rete, tra qualche difficoltà che fanno rimpiangere agli attivisti il noto ‘reporter a 5 Stelle’ Salvo, più una diretta che ha dato anche Rai News. Tra gli eletti che si presentano, c’è ad esempio, Davide Crippa, ingegnere ambientale che arriva dalla provincia di Novara. “Voglio dare piano energetico nazionale a questo Paese”annuncia poco prima di Tommaso Currò, eletto in Sicilia, che vuole arginare la “fuga dei cervelli” mettendo al centro del suo impegno la ricerca scientifica italiana e “poi utilizzarla per fare un piano industriale nazionale che preveda di mettere al centro la sostenibilità ambientale, la ricerca e lo sviluppo”. Roberto Cotti eletto al Senato dalla Sardegna è invece specializzato in economia del turismo. Il suo sogno? “Vorrei venire in bici dall’aeroporto al Senato” annuncia mentre il 26/enne Simone Valente annuncia: “per candidarmi ho dovuto spostare a luglio la mia laurea”. “Abolire il finanziamento pubblico alle testate giornalistiche”. Emanuela Corda, neoeletta alla Camera dalla Sardegna del M5S lo indica come obiettivo programmatico del suo impegno parlamentare. Dopo di lei si presenta anche Federica Daga, eletta alla Camera nel Lazio: “Mi occuperò dei referendum, a partire da quello del ’93: ripartiamo dall’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti” dice presentandosi in diretta streaming agli elettori del M5S.
I 163 neoeletti di M5S hanno accolto con un applauso Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. Grillo ha accolto tutti i nuovi eletti con una pacca sulla spalla ed una stretta di mano di benvenuto. “Ora diamo la fiducia a Bersani” dice Grillo per scherzo. Una parlamentare comprende il tono ironico e replica: “Sì, sì. Come no…?”.