Violenza privata aggravata in concorso e lesioni personali. E’ l’accusa di cui dovranno rispondere due albanesi residenti a Vasto, S.E., 48anni, e D.D., 24. Hanno pestato a sangue un giovane rumeno. Lo hanno fatto apparentemente senza motivo.
La ricostruzione dei fatti – Così ricostruisce i fatti il vice questore Cesare Ciammaichella, dirigente del Commissariato di via Bachelet: “Nei giorni scorsi un giovane rumeno è stato picchiato a sangue da due uomini di nazionalità albanese.
Lo straniero è finito in ospedale per vari traumi ed escoriazioni.
Uno dei due albanesi conosceva il rumeno, infatti quel pomeriggio l’aveva contattato telefonicamente e si erano dati appuntamento per incontrarsi in serata.
Verso le 21.00 la vittima era uscita di casa per recarsi all’appuntamento e aveva trovato subito l’albanese a bordo della sua autovettura che l’aspettava in compagnia di un suo amico connazionale.
L’uomo viene invitato a salire a bordo dell’autovettura, un fuoristrada grigio.
Dopo aver percorso qualche chilometro l’amico dell’albanese improvvisamente e senza che questi si rendesse conto, aveva sferrato un brutto colpo al malcapitato, che invano aveva tentato di difendersi, cercando di ripararsi il viso.
I colpi erano arrivati potenti, uno dietro l’altro.
A questo punto il poveretto aveva cercato di aprire la portiera per fuggire, ma proprio l’uomo che conosceva e che forse credeva amico, lo aveva costretto a rimanere all’interno dell’abitacolo e a subire altre percosse.
Alla fine del pestaggio avvenuto, secondo quello che la vittima ha poi raccontato alla polizia, senza un motivo plausibile, l’uomo ormai in stato di shock veniva scaraventato fuori dall’auto e lasciato agonizzante in strada.
Per le ferite riportate ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del locale Ospedale Civile.
Dopo che il giovane rumeno ha sporto denuncia sull’accaduto, personale del Commissariato di Vasto ha avviato le indagini.
Non si è ancora capito cosa ci sia stato all’origine dell’aggressione, la vittima – spiega l’ufficiale di pubblica sicurezza – ha comunque individuato i suoi aggressori attraverso il riconoscimento fotografico e li ha denunciati.
Si tratta di S.E. di anni 48 e di D.D. di anni 24, entrambi di nazionalità albanese.
Sono stati denunciati a piede libero per violenza privata aggravata in concorso e lesioni personali”.