Fino ad oggi è stato “l’oggetto misterioso” della BCC Vasto Basket. Andrea Cimini, 21enne cestista nato a Giulianova, fino ad oggi è stato più in tribuna perchè infortunato che in campo. Domenica scorsa è tornato nuovamente in campo, disputando qualche minuto nella sfida vinta contro il Lanciano. Domenica prossima, con la squalifica di Massimo Di Lembo, con Marinelli e Marinaro a mezzo servizio, servirà molto anche il suo apporto per battere il Benevento fuori casa.
Sei guarito definitivamente?
Ora va molto meglio, non sono certamente al 100%, ma anche grazie al lavoro specifico che sto facendo con Andrea Ialacci, stiamo recuperando. Rispetto a un mese fa il miglioramento è stato netto.
Durante la preparazione estiva hai avuto problemi al ginocchio. Quando sembrava tutto a posto ti sei fatto male al piede.
La cosa strana è che alle ginocchia non ho mai avuto problemi. E invece quest’anno prima il destro poi, forse per un problema di appoggio, anche il sinistro. Invece il piede è stata questione di sfortuna perchè ho preso una botta contro Maddaloni, c’era poco da farci.
Sei qui a Vasto perchè chiamato da coach Di Salvatore, che conosci bene.
Lo conosco da tempo, mi aveva allenato già nelle giovanili a Giulianova e poi mi aveva chiamato a Termoli. Quest’anno mi ha ricontattato e mi ha detto che c’era occasione di venire a Vasto per poter giocare in una buona squadra e avere il mio spazio.
Il coach ha sempre fiducia in te. Però fino ad oggi in campo non si sono potute apprezzare le tue qualità, così, tra il pubblico, qualcuno magari ne dubita.
Credo sia normale che la gente non crede nelle mie capacità, perchè ho giocato pochissimo, avendo avuto questi problemi e per quel poco che ho giocato non ho reso tanto. Quindi è normale che molte persone non ci credono. Speriamo di farle ricredere.
C’è un’ultima e importante parte di stagione in cui potrai dare però il tuo apporto.
A inizio anno il coach ci aveva detto che per fare un buon campionato gli interessi personali dovevano essere messi un po’ da parte per pensare al bene della squadra. Soprattutto a questo punto della stagione, anche se servono 5 minuti io cercherò di farmi trovare pronto per quello che il coach ritiene giusto.
Come sono stati questi mesi?
Sicuramente non è stato facile. Però, anche grazie al bel gruppo che si è formato, mi hanno aiutato molto in questi mesi. Hanno cercato di non farmi pesare questa situazione più di tanto. Anche da parte della società non c’è stata mai grande pressione. Mi trovo bene qui, il coach mi ha sempre detto di recuperare al 100%. La situazione mi è pesata il meno possibile.
Dopo essere stato così tanto tempo fuori ti senti importante per questa squadra o sei un po’ titubante su quello che potrebbe essere il tuo apporto?
Io lavoro tutti i giorni per dare il 100%, poi in mezzo al campo cerco di dare il massimo. Non sono sicuramente una prima donna o il miglior giocatore della squadra, ma cerco di dare sempre il massimo. Spero che il mio contributo possa essere importante. Noi durante la settimana lavoriamo tutti duramente, poi è il coach che farà le sue valutazioni. Noi cerchiamo ovviamente di metterlo in difficoltà per strappare qualche minuto in più.
Che ambiente hai trovato a Vasto?
Io mi sono trovato benissimo sin da subito. Il gruppo è super. Vivo con Vincenzo Dipierro, che è diventato come un fratello. E’ una bella società, persone serie.
Nella partita contro il Lanciano avete rischiato di mandare all’aria una vittoria ormai in cassaforte. Come avete analizzato quel match?
Non c’è da vedere solo la parte negativa. Comunque sono arrivati i 2 punti. Il calo ci ha portato a perdere il vantaggio. E’ la stessa cosa che ci era successa anche a Taranto, con un esito poi diverso. Due situazioni simili che abbiamo affrontato in allenamento. La cosa buona è che sono arrivati i due punti in classifica ed era molto importante.
Siete attesi da due partite di fuoco, da affrontare con una situazione di difficoltà.
La partita più importante della stagione sarà contro Molfetta. Ma anche la prossima è difficile perchè Benevento è un campo ostico. Noi abbiamo qualche problema, con l’infortunio di Marinelli, Silvio che sta rientrando. Sarà difficile ma andremo lì con l’intenzione di prendere i due punti e dopo penseremo a Molfetta.