Domani sera 21 Febbraio alle ore 21.30, presso la Sala Arti Marziali del Centro Sportivo San Gabriele di Vasto si svolgerà una breve cerimonia a segnare il primo anniversario della scomparsa di Yoji Fujimoto, uno dei maggiori insegnanti di Aikido ad avere mai calcato il suolo italiano e maestro dell’insegnante di Aikido vastese Simone Chierchini.
La cerimonia comprenderà l’accensione rituale di incenso votivo alla maniera Shinto, la religione nativa del Giappone, e una breve dimostrazione di Aikido da parte degli aikidoisti presenti. Seguirà la consueta sessione di allenamento in forma ridotta. Tutti sono benvenuti a partecipare all’evento. Per info: Simone Chierchini 345/3943286 [email protected]
Chi era Yoji Fujimoto
Il maestro Yoji Fujimoto nacque a Yamaguchi (Giappone) il 26 marzo 1948.
Quarto di cinque figli, fin da piccolo venne avviato sulla via delle arti marziali da suo padre, un 8° Dan di Kendo, maestro presso la scuola di Kendo della Polizia locale. Il giovane Fujimoto iniziò lo studio del Kendo con entusiasmo e prese ad aiutare il padre nella conduzione della scuola.
Un giorno si trovò casualmente ad assistere ad una lezione di Aikido presso la Scuola Centrale Aikikai di Tokyo e rimase fulminato da quello che vide. Pochi giorni dopo si iscrisse presso la Scuola Centrale e iniziò a studiare Aikido. Promosso 1°Dan alla giovanissima età di 14 anni, a 21 anni, nel 1969, era già 3°Dan.
Nel 1970 il maestro Fujimoto si trasferì in Italia allo scopo di coadiuvare il grande maestro Hiroshi Tada 9° Dan nei suoi sforzi per diffondere l’arte dell’Aikido nel nostro paese.
Yoji Fujimoto si stabilì a Milano, da dove contribuì in modo decisivo allo sviluppo dell’Aikido italiano. Dal 1985 al 1991 fu presso la scuola di Milano che il maestro di Aikido vastese Simone Chierchini 5° Dan trascorse gli anni più importanti della sua formazione come uomo e insegnante di Aikido. Chierchini lavorò come assitente del maestro Fujimoto per alcuni anni, accompagnandolo in giro per l’Europa in occasione di seminari ed eventi, tra cui i World Games 1987 di Karlsrue in Germania.
In riconoscimento della sua opera per la diffusione dell’Aikido, il maestro Fujimoto fu promosso 7 ° Dan nel 1994 e 8° Dan nel 2010. Il maestro è tristemente scomparso lo scorso 20 Febbraio dopo una lunga e coraggiosa lotta contro una malattia, dopo essere rimasto sul tatami con i suoi allievi fino alla fine.