Unire Vasto e San Salvo in nome della sicurezza. Un’alleanza tra i due comuni costieri per affrontare insieme la criminalità. I due giorni di fuoco di questa settimana scuotono la politica. Tre rapine e tre auto incendiate nel giro di due giorni. Il bilancio della cronaca nera è pesante.
E allora Mario Oliveri, assessore alla Sicurezza del Comune di Vasto, risponde alla protesta della polizia municipale lanciando un patto sulla lotta alla criminalità e all’inquinamento.
Il progetto – Ai vigili che protestano per il taglio degli stipendi, da cui l’amministrazione comunale vuole decurtare l’indennità di rischio (30 euro al mese), il titolare della delega alla legalità replica con una proposta: “Utilizziamo l’indennità di rischio per un grosso progetto sulla sicurezza in generale, dal controllo sull’inquinamento da rifiuti alla tutela dell’incolumità delle persone. I fatti accaduti in questi giorni ci spingono ad alzare il livello di guardia.
Per fare questo, è necessario un programma unitario di collaborazione tra i vigili e le altre forze dell’ordine, ma anche tra Vasto e San Salvo, perché ormai il problema è generale e ogni comune non può pensare di affrontarlo da solo. E poi bisogna installare la videosorveglianza.
Per questo agli agenti della polizia municipale dico: attraverso un importante protocollo sulla sicurezza, che li impegni direttamente e in collaborazione con gli altri tutori dell’ordine, possiamo recuperare quei soldi dell’indennità di rischio”.