I carabinieri hanno arrestato a Cupello i rapinatori che ieri hanno seminato il panico nella farmacia Di Nardo-Labrozzi di San Salvo. Agli arresti sono finiti Nicola Antenucci, 28 anni, e Massimo Di Bartolomeo, 40, entrambi cupellesi. L’arma era una pistola Beretta calibro 7,65. E’ ora sotto sequestro.
La ricostruzione dei fatti – A ricostruire l’accaduto sono i carabinieri del Comando provinciale di Chieti: “E’ quasi l’ora di chiusura quando un soggetto, a volto coperto e armato di pistola, irrompe nella farmacia Di Nardo, ubicata in corso Garibaldi e, sotto la minaccia dell’arma, costringe la farmacista a consegnargli il denaro contenuto in cassa, pari a 500 euro. Subito dopo l’azione delittuosa, il malvivente riusciva a far perdere le tracce fuggendo a bordo di un’autovettura Seat condotta da un complice rimasto in attesa, con funzione di palo, all’esterno dell’esercizio. Le immediate ricerche condotte dai militari del Nucleo operativo della Compagnia di vasto, coadiuvati dai colleghi della locale Stazione, consentivano di rintracciare e trarre in arresto gli autori della rapina, identificati in Nicola Antenucci e Massimo Di Bartolomeo, ritenuti responsabili il primo quale autore materiale della rapina ed il secondo quale complice rimasto in attesa all’esterno. L’arma utilizzata per commettere la rapina, una Beretta calibro 7.65, è stata rinvenuta e sequestrata presso l’abitazione di Antenucci ed è risultata regolarmente detenuta dal padre di quest’ultimo. Entrambi, che rispondono di rapina aggravata in concorso, sono stati ristretti all’interno della casa circondariale di Vasto”.
Le indagini proseguono per scoprire gli autori delle altre due rapine messe a segno negli ultimi due giorni a Vasto nella tabaccheria di corso Palizzi e nella farmacia di viale Perth.