“Collaborazione sì, ma stop ad atteggiamenti pretestuosi”. Padre Franco Berti, direttore della fondazione Padre Alberto Mileno di Vasto Marina, ribatte punto per punto alle accuse di Cgil e Uil. “A fine dicembre ha chiuso il centro di formazione professionale e, dei cinque addetti, uno solo si è licenziato: era un part time, veniva da Pescara, e ha ritenuto non più conveniente trovare altre soluzioni interne. Gli altri quattro sono stati riassorbiti a Gissi. E’ vero – ammette – la cucina è stata esternalizzata, ma senza licenziare nessuno. Una persona, una soltanto, dalla dispensa è passata all’area sociosanitaria, ma con un ruolo di assistenza al malato, non certo con mansioni paramediche”.
Padre Franco, il quale rimarca come dei 240 dipendenti dell’istituto il 95 per cento sia assunto a tempo indeterminato, conferma la disponibilità al dialogo, “anche con la Cgil, che non ha firmato il contratto Aris-Aiop, purché metta fine a certi atteggiamenti pretestuosi”. E conclude: “Nonostante le difficoltà i nostri dipendenti non perdono nemmeno un centesimo dello stipendio. Mi sembra un particolare per niente trascurabile”.
Gianni Quagliarella