Hanno scelto di raccontare l’olocausto attraverso le storie di ragazzi che avevano la loro età. Questa mattina gli studenti del triennio del Liceo Scientifico Mattioli di Vasto hanno dedicato la loro assemblea al Giorno della Memoria. Dopo un attento lavoro di studio e ricerca, i ragazzi del V F, guidati dalla professoressa Rita Seconetti, hanno portato in scena le storie, i racconti, le emozioni, di giovani che hanno vissuto l’immane tragedia dell’olocausto. Racconti di giovani segnati per sempre da quanto vissuto con la deportazione e la vita nei campi di concentramento, con la perdita dei propri familiari, uccisi dalla barbarie nazista.
Con l’accompagnamento alla chitarra di Francesco Valente, i ragazzi e le ragazze hanno catturato l’attenzione dei loro compagni, con un giusto connubio tra testi, immagini, musica e video. Momenti emozionanti, ben resi dalla capacità interpretativa degli studenti vastesi. Poi, altri studenti hanno analizzato le leggi razziali, chiudendo la giornata con la proiezione di interessanti cortometraggi.
“Sono stati davvero bravi -ha commentato la professoressa Seconetti -, nel raccogliere i testi e nell’interpretarli. La mole di materiale a disposizione sulla Shoah è davvero imponente. Abbiamo però voluto dare questo taglio particolare, concentrandoci su testimonianze di giovani”.
Foto – Liceo Scientifico – Giorno della Memoria
La rappresentazione degli studenti del VF guidati dalla professoressa Seconetti