E’ partita l’operazione Notti sicure. Sono scattati ieri sera a Vasto i primi blitz in case e locali pubblici. Obiettivi: scoprire gli extracomunitari irregolari e identificare persone sospette. L’ondata di controlli è coordinata dal vice questore di Vasto, Cesare Ciammaichella.
Rinforzi – Sono 13 i poliziotti entrati in azione a tarda sera: 4 del Commissariato e 9 del Nucleo prevenzione crimini della Questura di Pescara.
I rinforzi periodicamente vengono inviati a Vasto per incrementare i servizi di sicurezza. Nel mirino soprattutto il centro della città, dove a partire dall’autunno furti e scippi hanno tolto il sonno a molti residenti.
L’ultimo episodio inquietante venuto a galla è del 17 gennaio: l’ennesima rapina al Conad City di via Michetti. Alle 19.45 un rapinatore solitario ha fatto irruzione nel supermercato e, impugnando un lungo coltello, di quelli utilizzati per tagliare il pane, si è fatto consegnare l’incasso: 2mila 500 euro. I carabinieri cercano il colpevole.
Stranieri – Strade setacciate a partire dal viadotto Histonium e piazza Verdi, risalendo verso il dedalo di viuzze tra Porta Nuova e il municipio. Quella è la zona di Vasto in cui risiede il maggior numero di stranieri. Sono scattate attorno alle 23 le prime ispezioni negli appartamenti per scoprire la presenza di clandestini, segnalati di recente dai residenti.
La sicurezza nella città antica era stata la questione su cui si era arroventato il dibattito politico durante il Consiglio comunale del 18 dicembre scorso, quando l’opposizione aveva chiesto il censimento dei residenti extracomunitari per scovare gli irregolari.
Locali – “A tarda sera – spiega Ciammaichella a ZonaLocale.it – abbiamo eseguito verifiche negli esercizi pubblici per controllare la presenza di pregiudicati” e di persone sospette. “Sono verifiche che ci consentono di acquisire informazioni utili”. L’operazione prosegue. Altri blitz scatteranno a sorpresa.