Pochi soldi a disposizione. “In questo 2013, possiamo contrarre mutui per un massimo di un milione di euro”, dice Marco Marra. Mentre il tratto Nord di lungomare Cordella, la passerella protesa verso il Monumento alla Bagnante, continua a crollare, l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Vasto fa i conti: “Il rifacimento del lungomare è una delle nostre priorità, insieme alle opere stradali e alla videosorveglianza, che ci viene chiesta dalla Prefettura di Chieti”.
Il problema è un altro. Mancano i finanziamenti per fare tutto. “E allora bisogna compiere delle scelte. La priorità assoluta è la sicurezza stradale, a partire dai lavori in via San Rocco”, la stradina di campagna attorno alla quale è sorta negli anni una new town abitata da centinaia di famiglie.
Parlando a ZonaLocale.it, il titolare della delega alle infrastrutture comunali lancia un appello al centrosinistra: “Invito la maggioranza a riflettere sulle altre priorità. E’ vero che per la videosorveglianza avremo la possibilità di attingere a finanziamenti regionali, abbattendo in parte i costi a carico del Comune, ma è altrettanto vero che, visto il tetto di un milione di euro per i mutui, se realizziamo il sistema di telecamere, quest’anno non possiamo ristrutturare quest’anno il lungomare Nord. Invito tutti a ragionare sull’estetica di Vasto Marina. Per una città che punta sul turismo – sostiene Marra – gli interventi di riqualificazione della riviera sono importanti”.
Foto – Lungomare della Bagnante, crolla la ringhiera pericolante
Crolli e voragini sul tratto Nord di lungomare Cordella. La passerella sta franando completamente.