“Se guardiamo gli ultimi minuti di gara si potrebbe parlare di un punto guadagnato. Se invece l’attenzione è a tutta la partita devo dire che abbiamo perso due punti”. Così Giampalo Porfirio, allenatore della Virtus Cupello calcio a 5, commenta il pareggio nella sfida contro il Paglieta. Una gara “paradossale e fuori da ogni logica tattica e tecnica”, ha aggiunto il mister rossoblu.
La gara. Neanche il tempo di battere il calcio d’inizio che la Virtus si porta in vantaggio con Galante. Il Paglieta, squadra di carattere, ci mette dieci minuti a pareggiare e passare in vantaggio. Al 18′ del primo tempo è bomber Mileno a trovare il pari su azione personale. Due minuti dopo Scafetta, con una discesa sulla fascia destra, riporta nuovamente i suoi in vantaggio. Quando mancano due minuti alla fine della prima frazione di gioco gli ospiti, approfittando di una retroguardia cupellese poco attenta, ribaltano nuovamente il punteggio. Al riposo si va con il Paglieta avanti 4-3.
Si riparte nel secondo tempo e sono nuovamente Mileno e Scafetta, uno dopo l’altro, ad andare in rete. Risultato di 5-4 per la Virtus. Ancora una volta il Paglieta ha la forza per pareggiare, al 24′, e tornare avanti, proprio allo scadere. L’arbitro concede 3 minuti di recupero e, quando ogni occasione della Virtus sembra spegnersi contro l’arcigna difesa del Paglieta è Alessio Perazzoli a segnare il gol del 6 pari.
Con il punto conquistato la Virtus si mantiene fuori dalla zona playout. La salvezza diretta è ancora un obiettivo ampiamente alla portata della squadra del presidente Luigi Meninni, che nell’ultima giornata ha seguito dalla panchina la gara della sua formazione. Si tornerà in campo sabato 26 gennaio, quando è in programma la trasferta di Atessa.