Domani, 17 gennaio, si festeggia Sant’Antonio abate. La tradizione vuole che la sera precedente gruppi di cantori girino per la città per “portare” il canto de “Lu Sand’Andunie”, con tanto di figuranti vestiti da frate e demonio. Uno dei gruppi che ieri sera ha rinnovato questa tradizione popolare è quello del “Cavaliere”, che continua la tradizione di Enzo Ronzitti, scomparso poche settimane fa. Il giro è partito come sempre da piazza San Pietro, per poi passare dalle macellerie Galiè e dei fratelli Di Nanno, dove i cantori hanno ricevuto in dono salsicce e carne da arrostire, al bar Ferrari di Vasto Marina e poi alla Vastese. Oltre ai bravi musici e cantori, con gli immancabili Capitano, Tenore e Franco Roselli, quest’anno c’era un “diavoletto” d’eccezione: uno dei nipotini del Cavaliere, divertito con corna e forcone nel “tormentare” il povero Sant’Antonio.
Foto – Lu Sand’Andunie – Comitiva “Il Cavaliere”
a cura di Giuseppe Ritucci
Foto – Lu Sand’Andunie a Vasto Marina
Il tradizionale canto del Sant’Antonio col gruppo Amici del Cavaliere al bar Ferrari di Vasto Marina.