La segreteria vastese del Sulpm, il sindacato della Polizia Municipale, risponde alle dichiarazioni del sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, che in merito alla pianta organica del Comune aveva affermato: “Stiamo anche per chiudere la contrattazione decentrata: ci sarà un unico contratto, sparirà quello specifico della polizia municipale”. Pronta è arrivata la replica degli agenti del comando di Piazza Rossetti. “Non esiste presso il Comune di Vasto alcun contratto specifico per i lavoratori della Polizia Municipale che anzi sarebbe auspicabile, viste le differenze di lavoro con la generalità dei dipendenti comunali e le specifiche leggi nazionali e regionali.
Si precisa al riguardo – spiega la segreteria vastese del Sulpm – che esistono istituti di salario accessori che sono dovuti per le prestazioni rese e che non possono essere soppressi (come, per esempio, il riconoscimento di lavoro rischioso e disagiato)”.
In merito alla revisione della pianta organica c’è l’auspicio che sia “l’occasione, si spera, di incrementare l’organico della Polizia Municipale sia per adeguarlo alla Legge Regionale (che prevede 1 addetto ogni 700 abitanti, quindi 30 addetti in più degli attuali 28), sia per rispondere alle richieste di sicurezza e maggior controllo dei cittadini e delle istituzioni”.
La segreteria vastese del Sulpm, il sindacato della Polizia Municipale, risponde alle dichiarazioni del sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, che in merito alla pianta organica del Comune aveva affermato: “Stiamo anche per chiudere la contrattazione decentrata: ci sarà un unico contratto, sparirà quello specifico della polizia municipale”. Pronta è arrivata la replica degli agenti del comando di Piazza Rossetti. “Non esiste presso il Comune di Vasto alcun contratto specifico per i lavoratori della Polizia Municipale che anzi sarebbe auspicabile, viste le differenze di lavoro con la generalità dei dipendenti comunali e le specifiche leggi nazionali e regionali.
Si precisa al riguardo – spiega la segreteria vastese del Sulpm – che esistono istituti di salario accessori che sono dovuti per le prestazioni rese e che non possono essere soppressi (come, per esempio, il riconoscimento di lavoro rischioso e disagiato)”.
In merito alla revisione della pianta organica c’è l’auspicio che sia “l’occasione, si spera, di incrementare l’organico della Polizia Municipale sia per adeguarlo alla Legge Regionale (che prevede 1 addetto ogni 700 abitanti, quindi 30 addetti in più degli attuali 28), sia per rispondere alle richieste di sicurezza e maggior controllo dei cittadini e delle istituzioni”.