“Quando qualcuno mi dice che al traguardo di una maratona si è messo a piangere lo capisco e ci credo, ma non tutti possono capirlo perchè questo sport è così, ti regala emozioni uniche”. Nella frase dell’autore uno spaccato di “10 anni di corsa”, il racconto autobiografico di un’esperienza sportiva e di vita nato da una grande passione, anticipato da una frase di Federico Garcia Lorca: “Nella vita un uomo dovrebbe fare tre cose: piantare un albero, fare un figlio e scrivere un libro”.
Pasqualino Onofrillo, portavoce della Podistica San Salvo e speaker dal 2006, avvocato, padre e marito nella vita di tutti i giorni, ora anche scrittore. La sua è un’avventura iniziata 10 anni fa quasi per caso e che mai avrebbe pensato potesse raggiungere questi livelli.
Onofrillo, che ha avuto anche brevi trascorsi nel ciclismo, ha iniziato direttamente alla maratona che è stata la sua prima gara, ne ha corse 19, “le ricordo una per una, con i relativi tempi”, quasi tutte con un comune denominatore: erano in località di mare. “Il mare è stato il teatro del nostro inizio, delle prime corse con il mio amico Giuseppe Fabrizio, il lungomare è il posto ideale, ricordo ancora quando da San Salvo a Vasto Marina dovevano saltare il fiume Buonanotte e la faccia di mia madre quando tornavo a casa”.
Sulla sua opera l’autore tiene a precisare: “Non lo considero un libro, è un racconto di emozioni ed esperienze personali che voglio condividere con chi credo possa capirle, non è un libro per campioni, ma per chi come noi corre a questi livelli e per chi è agli inizi”. Tanti i personaggi che hanno assistito alla presentazione, il vicesindaco e assessore allo Sport di San Salvo Angolino Chiacchia, l’assessore alla Cultura e amico Giovanni Artese, Roberto Paoletti, speaker del podismo abruzzese, Camillo Campitelli, vincitore di più di 500 gare, il presidente della podistica Michele Colamarino e Mario De Benedictis, allenatore nazionale di atletica leggera e autore della prefazione. “Non mi potevo esimere – ha detto quest’ultimo – era un’occasione irrinunciabile, oltre ad essere un grande onore, anche per l’amicizia che mi lega a Pasqualino e l’amicizia è il valore più grande”. Tra gli altri c’era anche Nicola Fabrizio, sansalvese che ha portato la fiaccola olimpica in occasione delle Olimpiadi invernali di Torino 2006.
“Voglio ringraziare chi mi è stato vicino in questi 10 anni – ha detto Onofrillo – la mia famiglia, mia moglie Luciana e i miei figli, Mario De Benedictis, Luciano Del Plavignano, Roberto Paoletti, Camillo Campitelli, Giuseppe Fabrizio, l’amico con cui ho iniziato e che mi ha sempre spronato, anche quando spesso mi rifiutavo, mi ha convinto. Ricordo anche che all’inizio non eravamo ben visti nella Podistica San Salvo, ma poi con il tempo ci siamo guadagnati la loro fiducia, Michele Colamarino è stato il mio approdato naturale. Non dimenticherò mai l’arrivo della mia prima maratona, a Roma, dopo 42 chilometri, quando neanche ci speravo, poi ho aspettato che arrivasse Giuseppe.”
Perché la maratona? “Le altre gare non sanno di niente, il vero senso della corsa per me è la maratona, il bello comunque è correre, il resto è secondario”. Il futuro? “Vorrei fare qualcosa per i bambini”. Poi c’è anche il tempo per raccontare un episodio divertente che permette di capire ancora di più l’amore per questo sport: “A San Remo con mia moglie, dovevamo partecipare ad un convegno, ho incontrato Gianni Morandi che mi ha indicato dove si poteva correre, ho lasciato tutto e sono andato da solo sotto la pioggia”.
Al termine della presentazione Michele Molino ha letto la poesia che ha scritto in dialetto sansalvese in onore della Podistica San Salvo, società che nel 2012 conta 150 iscritti: “Nessuno è socio simpatizzante – ha precisato il presidente Colamarino – a tutti piace correre. Questo libro è la ciliegina sulla torta di una stagione fantastica, vinciamo ovunque. E’ un grandissimo regalo per la nostra società, abbiamo voluto che andasse in stampa e aspettiamo il prossimo, sui 20 anni”.
Foto – 10 anni di corsa
La presentazione del libro di Pasqualino Onofrillo della Podistica San Salvo.