I saldi anticipati possono costare cari ai commercianti. Chi fa il furbo, rischia una multa da 1500 a 10mila euro. In media, una cotravvenzione mai inferiore ai 3mila euro. A rischiare a Vasto sono molti dei 24 negozianti sottoposti a controllo dalla polizia municipale.
Lo rivela il tenente Antonio Di Lena, responsabile del nucleo di polizia amministrativa: “Lo scopo è dare e un chiaro segnale di attenzione da parte degli organi di controllo e soprattutto di prevenire eventuali o ulteriori violazioni.
Negli scorsi giorni sono stati eseguiti 24 controlli di negozi nelle aree del centro città e nelle aree più periferiche, dai quali sono già emerse numerose violazioni, quali ad esempio l’effettuazione di vendite promozionali che, nei 30 giorni antecedenti i saldi di fine stagione, non possono essere effettuate.
Si comprendono le ragioni che possono indurre i negozianti a reclamizzare occasioni e sconti, per invogliare gli acquisti da parte dei consumatori, ma le regole restano tali anche in momenti di difficoltà economica.
A maggior ragione, visto il pesante importo delle sanzioni previsto dal legislatore regionale, che vanno da un minimo di 1.500 euro fino ad un massimo di 10mila euro, nessuna attività commerciale può forse esporsi al rischio di dover pagare una somma che, nel migliore dei casi, non può essere inferiore a 3mila euro.
L’azione di controllo e di contrasto delle condotte illecite continuerànei prossimi giorni, per cui si invitano tutti gli operatori commerciali al rigoroso rispetto delle regole.
La polizia municipale – raccomanda Di Lena – è a disposizione di tutti gli utenti per fornire ogni utile indicazione o chiarimento, che possono essere richiesti prima di procedere ad azioni che possono costituire fatti illeciti ed avere quindi conseguenze gravi e spiacevoli”.