La banda del buco torna a colpire ancora a Vasto. A distanza di tre giorni dal furto alla tabaccheria della stazione di servizio Ip di contrada Zimarino, un altro muro sfondato per arraffare soldi e preziosi. Stavolta nel mirino non sono finite le attività commerciali, ma le case di via San Rocco.
E’ lì che la banda ha colpito con impressionante spregiudicatezza nel tardo pomeriggio. I proprietari di un’abitazione hanno trovato un muro sfondato vicino alla cassaforte, completamente ripulita dai malviventi, che hanno svaligiato anche altre tre case, facendo piazza pulita di denaro, oggetti di valore e materiale tecnologico. I furti, nel complesso Arianna, sono avvenuti tra le 18.30 e le 19.30. Al loro rientro, dinanzi ai proprietari si è presentata una scena impressionante: mobili distrutti e quadri gettati a terra. Le vittime hanno subito chiamato il 112.
Colpi messi a segno di pomeriggio, che aumentano la preoccupazione nei residenti di questa zona. Ormai da tempo lanciano grida d’allarme nella speranza che il quartiere, ormai ad alta densità di popolazione, venga servito da strade sufficientemente illuminate e controlli.
Nella notte tra sabato e domenica, i malviventi avevano svaligiato non solo la tabaccheria di località Zimarino, ma anche l’area di servizio Il Girasole lungo la Trignina, dove la gang ha sfondato una porta usando una pompa idraulica. Nel bar di Dogliola è il 14° furto, il quarto dall’inizio del 2012. Il proprietario, Aureliano Masciulli, sfiduciato, ha annunciato di voler costituire un comitato per la sicurezza che raggruppi cittadini, commercianti e imprenditori del Vastese, ma anche di Lanciano e dell’area frentana.
Devastanti raid hanno tolto il sonno nelle ultime notti a molti cittadini anche nella Val di Sangro e in altri centri della provincia di Chieti.