Il Natale si avvicina, ma a Vasto nessuno se n’è accorto. Esclusi i nastri rossi coi rametti di abete legati ai lampioni dai commercianti del centro storico, la città è spoglia. E se l’amministrazione comunale annuncia che a breve verranno montate le luminarie e presentato il calendario delle manifestazioni, i commercianti rispondono che tutto procede troppo a rilento.
Il ponte dell’Immacolata Concezione è ormai arrivato. In città cominceranno a tornare gli studenti universitari e i lavoratori che per buona parte dell’anno risiedono lontano. Ma l’accoglienza sarà moscia. Al momento, non ci sono preparativi in vista delle feste.
“Siamo a ridosso della Festa dell’Immacolata e il Comune di Vasto non ha ancora provveduto a installare l’illuminazione natalizia”, fanno notare Marco Corvino e Armando Aganippe del consorzio Vasto in Centro, che raggruppa 70 negozianti del borgo antico. “Leggiamo dagli organi d’informazione che sono stati stanziati i fondi necessari ma ad oggi non sono stati ancora utilizzati. I commercianti del centro storico, su iniziativa consorzio “Vasto in Centro”, si sono autotassati e hanno provveduto da 10 giorni – grazie all’opera di Ersilia Basile, titolare di un negozio del centro – ad addobbare i lampioni delle vie e delle piazze e stanno programmando iniziative dedicate ai più piccoli. Forse l’amministrazione pensa che la città di Vasto, da centro di riferimento del territorio ora debba essere considerata fanalino di coda? Non ci piace il lassismo del Comune. E’ necessaria una maggiore programmazione con il convolgimento di tutte le realtà del centro. Il Natale è alle porte, ma non è stato ancora convocato il Tavolo del commercio. Dal canto nostro stiamo preparando alcune iniziative. Avremo, ad esempio, i personaggi Disney per due domeniche durante le festività”.